Da una nostra lettrice che opera all’interno del settore della sanità, che si firma Rosa Anselmi, riceviamo la traduzione di un autorevole studio pubblicato nel 2017 dall’European Journal of Public Health. Basandosi su una gran mole di dati lo studio analizza l’impatto delle politiche di austerità sulla
L’Italia farà la fine della Grecia? C’è un modo per evitarlo? Il governo italiano sta prendendo le misure adeguate? La crisi che stiamo vivendo è tutt’altro che passata. Non lo è dal punto di vista sanitario e men che meno dal punto di vista
Uno shock puramente esogeno e simmetrico… La maggior parte degli economisti concorda nel considerare la natura dello shock economico legato alla pandemia del Covid-19 sia di offerta che di domanda, a causa dell’arresto forzato della produzione e della perdita di impiego per molti lavoratori –
Il crollo del PIL atteso in Italia ora è dell’ordine del 20% nei prossimi mesi e anche assumendo una ripresa nella seconda parte dell’anno, molte proiezioni del PIL italiano lo riportano indietro rispetto al livello pre-crisi (2007) di quasi un 20%. Una buona parte
Cosa sta succedendo? ___________________ Trump l’aveva annunciato già da parecchio tempo. Quella dell’emergenza covid-19 è la classica palla presa al balzo (1). Tuttavia, quel “giving the Treasury access to its printing press” non significa modifica, deroga, stralcio dei banking act accedendo al mercato primario delle
E alla fine venne il giorno del nulla di fatto, in questi giorni vi ho risparmiato mille leggende metropolitane sulle possibili ipotesi di accordo nell’ Eurogruppo di oggi, visto che alla fine decide sempre la Corte Costituzionale tedesca, la cui sentenza è attesa per
Quando sono scattate le misure di contenimento del covid-19, il primo impulso è stato quello di cercare un parallelo storico. Meglio il 1914, il 1929 o il 1941? Con il passare delle settimane, però, è emersa chiaramente l’unicità storica dello shock che stiamo attraversando. A
La Federazione ha istituito due zone offshore nei propri confini: l’isola Oktjabrskij nella semiexclave Kaliningrad, e l’isola Russkij al largo di Vladivostok dalla nostra corrispondente ROSALBA CASTELLETTI I due paradisi fiscali “onshore offshore” creati in casa dalla Russia hanno un primo residente. Si tratta
Il legame del sistema bancario con i titoli del debito pubblico. Poche le realtà in cui i titoli del debito sono detenuti da banche nazionali.
UBI: SI ALLARGA l’INCHIESTA PENALE SULLA GESTIONE FRAUDOLENTA DEL CREDITO. PERCHE’ BANKITALIA HA REGALATO 3 BANCHE PER 1 EURO AD UBI BANCA?
Per il prossimo anno l’Fmi, allo scopo di stabilizzare la crescita propone una maxi-manovra per tagliare il debito. In sostanza una nuova dose di austerità.
Una vera pianificazione di inclusione di alcuni degli arcipelaghi delle Maldive nell’asse economico, politico, militare e anche culturale dell’Arabia.
Una delle più colossali truffe della storia italiana sta venendo alla luce grazie all’opera paziente dei pubblici ministeri della Corte dei Conti
Nella seduta alla Camera dei Deputati del 7 febbraio 1874, sul privilegio bancario del corso forzoso, interviene l'economista Salvatore Majorana-Calatabiano
Terre AbbanDonate è una piattaforma per favorire l’incontro tra proprietari di terreni di cui non possono più prendersi cura e cittadini che potrebbero.
Tuttavia il mercato sembrava sorpreso quando la FED ha ribadito che si sarebbe attenuta al suo piano di aumentare i tassi non più di tre volte quest’anno
Per 66 anni il Glass-Steagall Act aveva ridotto i rischi del sistema bancario. 8 anni dopo la sua abrogazione, il sistema è saltato, minacciando l’economia.
C’è bisogno di un po’ di ottimismo per sostenere Gentiloni, consentire alla UE la finzione di credere ad una nostra maggior crescita per lasciarci sforare.
Demistificarne la narrazione, mettendo in campo il ripudio del debito, e praticare con le lotte sociali la de-finanziarizzazione della società.
I pubblici ministeri tedeschi stanno indagando una serie di banche, inclusi istituti di credito che erano stati salvati con soldi pubblici.
Il debito, pubblico e privato, degli Usa. Debito che secondo l’autorevole “Financial Times”, che cita il Fondo Monetario Internazionale, è il 350% del Pil.
Le grandi banche e le grandi istituzioni finanziarie e assicurative saranno sottoposte a minori controlli rispetto a quelli dell’amministrazione Obama.
Si dice che globalizzazione e apertura ai mercati siano stati per decenni uno dei principali fattori della crescita economica.
Per i giudici contabili Morgan Stanley sfruttò la sua posizione, è responsabile del 70% dei 4,1 miliardi di danni, il 30% colpa del ministero.
Il 3 giugno si è celebrato il Tax Freedom Day: la fine dei 153 giorni all’anno in cui abbiamo lavorato solo per pagare le tasse.
Allo stato risulta che il governo non sappia come quadrare i conti e soprattutto non abbia intenzione di farlo prima delle urne. Troppe tasse da imporre.
Sarà un’altra delle “guerre dimenticate”, lontane dall’opinione pubblica occidentale, pronta ad indignarsi per inezie ma non per le proprie multinazionali.
I risultati della ricerca dell'istituto austriaco WIFO sulle perdite economiche dei paesi Ue che nel 2014 hanno introdotto le sanzioni contro la Russia.
Rafael Correa in un’intervista a Ryan Dube, del Wall Street Journal, risponde sull’America Latina, sull’ Ecuador e sul Venezuela
Uscito dalla finestra il Trattato transatlantico fra l’Unione Europea e gli Stati Uniti (Ttip) rientra dalla porta il suo gemello euro-canadese: il Ceta.
Sono in atto due grandi mutamenti epocali per la società umana, il primo di natura economica ed il secondo a sfondo sociale.
Sono almeno dieci anni, con l’arrivo della grande crisi, che in Italia si parla di credit crunch, ossia di stretta creditizia.
I bersaniani si scagliano contro il Pd: "Se vengono reintrodotti Gentiloni a rischio". Quando l'ideologia vince sul buonsenso
Dopo essere arrivati a $1,315 miliardi a luglio 2011, i possedimenti di US Treasuries nelle mani della Cina sono calati a $1,058 miliardi a dicembre: -19.5%
Nel 2016 l'autorizzazione all'export di armi è cresciuta vertiginosamente, arrivando a 14,6 miliardi di euro: +85% rispetto al 2015.