Documenti Archive

Usa, le mail trafugate a George Soros finiscono online: “È architetto di ogni colpo di Stato degli ultimi 25 anni”

Dc Leaks pubblica i file rubati dai database della Open Society Foundation dell’imprenditore ungherese americano: “A causa sua e dei suoi burattini gli Stati Uniti sono considerati come una sanguisuga e non un faro di libertà e democrazia” Ci sono i dossier sulle elezioni

IL MOTIVO PER CUI HILLARY CLINTON NON PERMETTERA’ CHE I SUOI DISCORSI VENGANO PUBBLICATI

In un precedente articolo, avevo parlato del “Perché i Discorsi a Pagamento di Hillary Clinton Sono Rilevanti”, ma non del contenuto di tali articoli. Il presente report si occupa invece del loro contenuto. Un discorso, in particolare, sarà citato ad esempio, per mostrare il

Sudafrica, quanto vale il business dei safari

Come funziona il mercato della caccia in Sudafrica? Quanto vale il business dei safari? A illuminare il pubblico di Cinemambiente è Chasse, main basse sur la savane, documentario di Olivia Mokiejewski in concorso nella sezione One Hour.In Sudafrica la caccia ai leoni e ad altre

Putin ordina il rilascio mondiale della maggior parte delle pericolose email

Un rapporto sbalorditivo pubblicato oggi dal Consiglio di Sicurezza ( SC ) circola al Cremlino e dice che poco più di 12 ore fa, il Presidente Putin ha ordinato il rilascio di una singola email di Hillary Clinton, che fa parte, delle decine di migliaia in

Dietro i Panama Papers la più colossale truffa del pianeta

8 Maggio 2016 – Scritto da  Piero Cammerinesi Vi ricordate il recente scandalo dei cosiddetti “Panama Papers”? di Piero Cammerinesi * * * AVVERTENZA – Questo articolo – che contiene notizie che credo non siano mai state pubblicate sulla stampa italiana né ‘alternativa’ né tantomeno mainstream

Le 28 pagine segrete sull’11 settembre 2001

Alessandro Lattanzio per AuroraSito, 21/4/2016 Robert Graham Casa Bianca e servizi segreti degli USA pensano di declassificare le 28 pagine segretate del documento conclusivo sull’inchiesta delle camere del Congresso degli USA sull’11 settembre, relative al sostegno saudita ai dirottatori. Da 13 anni le 28

Confessioni di un Sicario sui Panama Papers

Le Carte di Panama non dovrebbero essere una sorpresa. Io ero lì nel 1970, quando fu messo in moto il sistema ora rivelato. Come Sicario dell’Economia (SE), ho contribuito a forgiare questa economia globale che si basa su crimini legalizzati. Si tratta di un

Anche le banche tedesche nei Panama Papers

Tra gli istituti coinvolti spiccano i nomi di sei delle sette maggiori banche in Germania: Deutsche Bank, Commerzbank, DZ Bank, Hypovereinsbank, Landesbank Baden-Württemberg e Bayerische Landesbank di ALESSANDRO ALVIANI BERLINO Almeno 28 banche tedesche sono ricorse ai servizi offerti dallo studio legale panamense Mossack

PANAMA PAPERS LEAKS: 28 BANCHE TEDESCHE OFFSHORE!

Scritto il 6 aprile 2016 da icebergfinanza Prima di tutto sulla vicenda “Panama Papers” o “Panama Leaks” come volete chiamarla suggerisco due semplici riflessioni. Primo la tempistica dell’uscita della notizia e soprattutto come sempre, l’identità di coloro che ne sono coinvolti ma soprattutto l’enfasi mediatica

Gli Usa ammettono di aver finanziato i giornalisti che hanno diffuso i Panama Papers

“I giornalisti hanno ricevuto finanziamenti da varie fonti, tra cui il governo degli Stati Uniti”, ha dichiarato il vice portavoce del Dipartimento di Stato, Mark Toner, che ha detto ha detto in una conferenza stampa che le risorse vengono consegnate attraverso l’Agenzia degli Stati

Panama Papers, lo dice anche Wikileaks: dietro attacco a Putin gli Usa e Soros

Wikileaks accusa gli Stati Uniti e il miliardario americano d’origine ungherese George Soros di essere dietro i Panama Papers, e in particolare dietro all’attacco sferrato contro il presidente russo Vladimir Putin Raffaello Binelli – Mer, 06/04/2016 – 19:32 Ora lo dice anche Wikileaks, che

Panama Papers: la guerra ibrida prende una piega inaspettata

South Front, 05/04/ 2016 L’affare “Panama Papers” ha le caratteristiche inconfondibili di un’operazione di guerra ibrida net-centrica: un gruppo di vari attori apparentemente non statali e attivi senza una direzione centrale, effettua un attacco informativo che si accorda perfettamente con gli obiettivi della politica

L’INDICE PUNTATO DELLO ZIO SCHMUEL (I PANAMA PAPERS)

DI THE SAKER thesaker.is I cosiddetti “Panama papers”, presentati con gran squillo di trombe e rullo di grancassa da tutti i media commerciali al mondo come una sorta di super-uber-ultra-mega-Wikileaks, altro non sono che l’ultima delle svariate Psyop (operazioni propagandistico-psicologiche). Inutile dire che nessuna

Un richiesta personale. Putin ha deciso di declassificare l’insieme di documenti d’archivio

Giovedì, 07 Aprile 2016 Ennio Bordato L’ “affaire Panama” ieri ha avuto una pronta risposta. I ragazzi che ricevono sovvenzioni dalla Fondazione Soros e dalla Fondazione MacArthur, i loro padroni e tutte le altre persone interessate che si ritiene siano coinvolte nell’ ”affaire”. Bene,

EDIZIONE SPECIALE: LA DANZA DEI PANAMA PAPERS

DI PEPE ESCOBAR Ciao a tutti, in tutto il giorno ho potuto mandare solo una colonna a TeleSUR sui leaks di Panama. Ci vorrà un attimo prima che venga caricata, per cui a seguire due informazioni ufficiose È giunto il momento di riesumare il vostro

Panama Papers: tutto quello che non torna

UNA STRANA STORIA Più di un anno fa, una mano sconosciuta sottrae l’immenso archivio digitale di “Mossack Fonseca”, lo studio legale panamense più famoso al mondo nella creazione di società offshore nei paradisi fiscali. Secondo alcune versioni la talpa sarebbe un ex dipendente dello

PanamaPapers: segreti manipolati

Capiamo quali fonti producono i materiali, chi li studia e filtra, chi li diffonde e rifiltra, con quale parabola mediatica alla fine arrivano a tutti noi mercoledì 6 aprile 2016 Da occhidellaguerra.it di Pino Cabras. La diffusione della mega-soffiata sulle ricchezze offshore, già confezionata con

Percentuale ai dirigenti delle Entrate sull’accertamento: com’è calcolata?

La materia sulla percentuale ai dirigenti dell’Agenzia Entrate per gli accertamenti di cui si discute è effettivamente molto complessa da approfondire e di difficile lettura, in quanto sono innumerevoli le norme relative alla fattispecie considerata. Basti pensare alle variazioni apportate ad ogni nuova contrattazione

Ho chiesto al Presidente della Repubblica il perché del tradimento del popolo italiano: ecco la Sua risposta

Con raccomandata a.r. 15 gennaio 2016 ho fatto una domanda specifica al Presidente della Repubblica chiedendogli il perché stesse tradendo l’Italia invocando la fine della sovranità nazionale. Come per il predecessore Napolitano non mi aspettavo una risposta e soprattutto non mi aspettavo la risposta

Tisa: una battuta d’arresto

12 FEBBRAIO, 2016 | DA FEDERICO MUSSO Federico Musso Il Tisa (acronimo di Trade in Services Agreement) è un trattato che mira alla liberalizzazione dei servizi. Attualmente è in fase di negoziazione fra 26 Paesi (Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda, Canada, Svizzera, Islanda, Norvegia, Liechtenstein,

IL DISCORSO DI PUTIN

Da CONFLITTI E STRATEGIE di Gianni Petrosillo Tutti noi abbiamo ascoltato o letto il discorso di Valdai di Putin e, in un certo senso, lo abbiamo definito storico, non tanto per quanto detto esplicitamente dal Presidente russo ma per quanto emerso sottotraccia dalle sue parole, considerata

Perchè diffidare delle soluzioni degli economisti

  L’ostacolo di fronte al quale tutti i monetaristi si sono trovati si basa sull’errore iniziale di non aver definito la moneta come fattispecie giuridica e lo stesso diritto come strumento, come espressione, cioè, di un valore proprio, diverso da quello del bene oggetto

Nuove regole o gioco senza regole: “Abbiamo bisogno di un nuovo consenso globale di potenze responsabili”

Presidente Vladimir Putin, Global Research, 25 ottobre 2014 Pubblichiamo il testo integrale del discorso del Presidente russo Vladimir Putin ai membri del Club del dialogo internazionale di Valdaj. Quest’anno il tema principale era Ordine mondiale: nuove regole o nessuna regola? Colleghi, signore e signori,

LA GRECIA E’ UN LABORATORIO PER TESTARE UNA POLITICA SPAVENTOSA

DI PHILIPPE MENUT E ALEXANFRUNS   Philippe Menut, ex-reporter di France 2 e France 3 diventato giornalista indipendente, ha realizzato un documentario. Si tratta di un grande affresco, allo stesso tempo umano ed economico, sulle cause e le conseguenze della crisi greca: il film da

Ustica, carte top secret Memorandum: “Aerei militari liberi di scorazzare in volo”

di Antonella Beccaria Il documento redatto dai servizi segreti nel 2000 descrive la sera del 27 giugno 1980, quando nei cieli italiani c’erano arei militari americani e non solo. Il Dc9 dell’Itavia incrociò le rotte che avrebbero potuto percorrere gli aerei militari americani “qualora non ‘scorrazzassero’ liberamente”.

Dalla calotta cranica a porzioni di pelle, l’evoluzione delle stampanti 3D

di Umberto Rapetto Faccia di bronzo, testa di legno, occhio di vetro, braccio di ferro: ricordatevi bene queste espressioni perché sono destinate a scomparire. Chi immagina un’evoluzione del linguaggio quotidiano si sbaglia. L’imperversare delle più moderne tecnologie non andrà a modificare le tradizionali espressioni idiomatiche, ma riuscirà a

Un villaggio di case sugli alberi in Piemonte è in continua espansione

Un intero villaggio che vive sugli alberi di castagno sui Monti Pelati nel Canavese che coniuga perfettamente vita nella natura, sviluppo sostenibile e i comfort della modernità. Piccola, di legno e sostenibile, la casa sull’albero è il rifugio in cui vivere una vita tranquilla

La nuova ideologia

Da Finimondo Contropelo È nata una nuova ideologia  Un cadavere si aggira per il mondo. Il cadavere dell’ideologia. Laddove la teoria è l’insieme organico delle idee possedute da un individuo, per ideologia si può intendere l’insieme di idee che possiedono un individuo. E le idee che costituiscono una ideologia

Un paese dove l’affitto costa 15 euro al mese

MARINALEDA, DOVE L’AFFITTO SI PAGA 15 EURO/ROMA – Nel cuore dell’Andalusia, a 100 Km da Siviglia, c’è una piccola comunità rurale dove la disoccupazione non esiste e l’affitto costa 15 euro al mese: Marinaleda. Comune agricolo circondato da campi coltivati e uliveti, sembra un paese

Ultima lettera manoscritta del Presidente Saddam Hussein al popolo americano

Scritto da CIVG del 7 Luglio 2006. Questo è il testo dell’ultima lettera manoscritta del Presidente Saddam Hussein, indirizzata al popolo americano, mentre era in attesa di essere impiccato. Come avvenne nella presumibile data del 30 dicembre 2006.   Al popolo americano. La pace

Cina e le bugie sul presunto massacro in Piazza Tiananmen

  Cina e le bugie sul presunto massacro in Piazza Tiananmen- Chi di noi non si ricorda la notizia diffusa dai giornali occidentali il 04- giugno 1989 ,dove ci informavano delle proteste che da mesi infestavano la Cina? La notizia che ci presentavano era

MH370 è stato abbattuto?

Aanirfan Gli scienziati sono scettici sui dati della società satellitare Inmarsat sullo scomparso volo malese MH370. “Gli scienziati dubitano della qualità dei dati rilasciati dalla società satellitare inglese Inmarsat  utilizzati per determinare dove il volo della Malaysia Airlines MH370 si sarebbe schiantato nell’Oceano Indiano.

Cuba aspetta i suoi figli

Da Altrenotizie – Fatti e notizie senza dominio di Fabrizio Casari Con una iniziativa di assoluto valore etico e politico, 37 parlamentari italiani hanno firmato una lettera rivolta al Presidente degli Stati Uniti, Barak Obama, per chiedergli di liberare Gerardo Hernandez, Ramon Labanino e Antonio

BILDERBERG E UCRAINA: VERTICI MILITARI, FABBRICANTI DI ARMI E SPECULAZIONI MILIARDARIE

DI CHARLIE SKELTON theguardian.com Poco prima del pranzo, venerdì scorso, due auto hanno lasciato una dopo l’altra l’hotel Marriott a Copenaghen. La prima portava un carico superdecorato:  il comandante supremo statunitense delle forze alleate in Europa, il generale Philip Breedlove con i suoi assistenti. Quattro

La prigione degli sguardi Note sul processo in videoconferenza

Da ANARCHISMO C.O.M.I.D.A.D. La catena dei forzati e lo sguardo pubblico Fino al 1836 in Francia sopravviveva la tradizione di far marciare in catene i condannati alla prigione. I futuri galeotti venivano incatenati tra loro con collari di ferro e costretti a marciare sulla pubblica