Energia Archive

C’è un gasdotto fra Putin e Trump

Giovedì il senato USA ha votato una legge che propone di penalizzare le aziende europee che collaborassero con le società petrolifere russe per Nord Stream.

Centrali nucleari europee: catorci atomici

Dario Tamburrano, vicepresidente dell’Intergruppo del Parlamento Europeo: «Le centrali nucleari dell’UE hanno un’età media di 30,6 anni. Catorci atomici».

Il 100% di energie rinnovabili entro il 2050 è possibile

Pubblicato il suo “Renewables Global Futures Report 2017” sulla possibilità di arrivare a un futuro energetico rinnovabile al 100% e riuscirci.

La (non) politica energetica italiana è alla canna del gas

Invece di proiettarsi nel futuro fatto di risparmio, efficienza energetica ed energie rinnovabili, il governo percorre ancora la preistoria dei combustibili

La grande truffa si avvicina: tutti deportati verso il mercato libero elettrico

Una delle parti più scandalose della legge delle lobby è la deportazione di 24 milioni di utenti verso il mercato libero dell’elettricità.

Certificazioni Energetiche: facciamo chiarezza!

L’attestato di prestazione energetica f parte delle certificazioni energetiche, utile strumento per risparmiare in bolletta e per migliorare il comfort.

IL BIDONE DELL’AUTORITÀ PER L’ENERGIA ELETTRICA

L'Autorità per l'Energia, che dovrebbe tutelare i consumatori, in realtà tutela gli interessi delle aziende elettriche e delle industrie energivore.

Incidenti e costi lievitati: che cosa insegna il nucleare francese

A fine gennaio, EDF ha deciso di iniziare il lento processo che dovrebbe portare a una progressiva denuclearizzazione delle forniture elettriche d'Oltralpe.

Nucleare, esplode la centrale francese di Flamanville

La centrale si trova a 25 km da Cherbourge e l’esplosione è stata udita attorno alle 10 di ieri mattina. Per la prefettura è da escludere ogni rischio.

Nord Dakota/USA: Le grandi banche finanziano il controverso oleodotto a Standing Rock

Un nuovo progetto di oleodotto in Nord Dakota minaccia anche la qualità dell'aria e delle risorse idriche nella regione.

Etiopia: la fame illuminata dalla luce elettrica!

Ne parliamo da anni. Adesso è realtà. È stata inaugura sabato 17 dicembre sul fiume Omo in Etiopia Gibe III, una delle più controverse dighe della storia. Dall’alto dei suoi 240 metri di altezza, 630 metri di larghezza in cresta e 1.870 MW di

Eni Sannazzaro: nuove indagini Arpa. I sindaci: non consumare prodotti degli orti

L’Arpa ha reso noti i risultati delle analisi sui frammenti incombusti prelevati nelle zone limitrofe alla raffineria Eni di Sannazzaro de’ Burgondi (Pv), a seguito dell’esplosione dello scorso 1 dicembre. I sindaci per precauzione ricordano di non consumare i prodotti degli orti, ma ecco

Giochi di ombre dietro alla Tap

Tira un “vento” strano intorno alla TAP, la Trans Adriatic Pipeline, il gasdotto che dovrebbe veicolare il gas prodotto nei giacimenti dell’Azerbaigian sino all’Italia. Un vento strano e minaccioso. La TAP infatti dovrebbe fare dell’Italia, e segnatamente della Puglia dove dovrebbe approdare, un nuovo

Iran: il primo grande accordo energetico post-sanzioni

In Iran è stato siglato il primo grande accordo preliminare per la produzione di gas del dopo sanzioni; a sottoscriverlo sono state la francese Total, la cinese Cnpc e l’iraniana Petropars. Ha un valore di 6 Mld e riguarda iniziative per lo sfruttamento del

Elettrificare l’occupazione: Quello che Marocco e Enel nascondono alla COP22 a Marrakech

Sii consapevole di quello che ti viene detto sugli sforzi marocchini nel settore dell’energia rinnovabile. Una parte considerevole dei programmi che il Marocco sta proponendo nel settore, infatti, anche nel sito ufficiale della COP22, non sono situati in Marocco, ma nel Sahara Occidentale, un

La geopolitica italiana del gas

Dopo le crisi del 2015, il linguaggio degli idrocarburi riprende a dettare la propria linea di relazioni tra stati, andando a riesumare discorsi apparentemente decaduti. È così che Saipem, l’azienda italiana specializzata nella realizzazione di infrastrutture legate all’esplorazione di giacimenti, estrazione e trasporto di idrocarburi,

Israele e Turchia, una pace chiamata gas

Il 28 giugno Israele e Turchia, dopo un meeting nell’Hotel Hilton della capitale italiana, hanno firmato un accordo di riconciliazione che mette fine a sei anni di gelo diplomatico. Il 22 agosto, Israele risponde al lancio di un razzo dalla Striscia di Gaza con

Il Giappone alla ricerca di energia

Il Giappone, la terza economia mondiale, non ha praticamente giacimenti di gas e petrolio. La situazione è un po’ paradossale dato che alcun Paese può prosperare senza petrolio e gas. Così, la Terra del Sol Levante affrontò con successo la situazione importando petrolio dal

La Corea del Sud costruirà 20 nuovi impianti a carbone

Per rispettare gli impegni presi alla Cop21, la Corea del Sud chiuderà 10 centrali a carbone entro il 2025: 8 saranno chiuse definitivamente, mentre 2 saranno convertite a biomassa. Sembrerebbe una buona notizia, peccato che a fronte di un consistente investimento sullerinnovabili (37 miliardi

La distribuzione del gas naturale

Ciò che mi piace approfondire nel seguito è un caso concreto disocialismo dei ricchi applicato a un servizio pubblico di vasta diffusione: la distribuzione del gas naturale. Dall’analisi delle peculiarità storiche e normative del singolo caso si cercherà di isolarne la natura paradigmatica ed

L’Asia Centrale tra investimenti e rivolte

Dell’Asia Centrale si parla poco, molto poco. Troppo abituati a ragionare per stereotipi, i mezzi di informazione ripropongono stancamente l’immagine dell’Asia Centrale come una folkloristica regione della fu Unione Sovietica, considerandola ancora oggi poco più di un’appendice di Mosca. In realtà oggi in Asia

TAP, il non avvio dei lavori

Il 17 maggio si è tenuta a Salonicco la cerimonia per l’avvio dei lavori di costruzione del Trans Adriatic Pipeline. Il 13 maggio i cantieri avrebbero dovuto partire anche in Salento, ma nel luogo indicato dalla società non si è visto nessuno. Forse perché

Rigassificatori e droni tra gli affari-delega del vicesindaco di Messina

Pressing ancora a tutto campo di gruppi politici, transnazionali dell’energia, aziende di navigazione e forze armate per insediare nell’area industriale di Augusta-Melilli-Priolo, tra le più inquinate e militarizzate d’Italia, un pericolosissimo mega-impianto di ricezione, stoccaggio e rigassificazione del gas naturale liquido (GNL). Il 16

Il nero profondo del carbone

Il combustibile che viaggia dalla Colombia all’Italia per alimentare le nostre centrali termoelettriche porterebbe con sè le storie di violazioni dei diritti umani. Secondo la Ong olandese PAX, solo nel dipartimento del Cesar sarebbero 3mila i morti, 200 i desaparecidos e 55mila i desplazados vittime di gruppi paramilitari finanziati anche dall’industria

Nuovi contatori della luce e fasce orario riviste

Bolletta dell’energia elettrica: cambiano le fasce orarie predefinite per consentire soluzioni più flessibili. Rivoluzione nel mondo dell’energia elettrica: a rinnovarsi non sono solo i contatori della luce, ma anche i contratti con le compagnie erogatrici del servizio. Non ci saranno più le vecchie fasce

IGI POSEIDON: VERSO UN RITORNO AL SOUTH STREAM?

Giuseppe Cappelluti  L’Interconnettore[1] Turchia–Grecia–Italia (ITGI) è un progetto di gasdotto che collegherà la Turchia con l’Italia attraverso la Grecia. La condotta, dalla capacità di 15 miliardi di metri cubi l’anno, è divisa in due tronconi: l’Interconnettore Turchia–Grecia, dalla portata di 11,5 miliardi di metri

La Cina chiude 1000 miniere di carbone entro la fine del 2016

La Cina sta pianificando di chiudere 1000 miniere di carbone entro la fine del 2016. L’annuncio giunge dalla National Energy Administration cinese. La decisione fa parte dell’impegno della Cina per ridurre del 60% l’inquinamento causato dal carbone entro il 2020. La chiusura delle miniere

Copenaghen disinveste quasi 1 miliardo di euro dalle fonti fossili

La commissione finanze di Copenaghen ha accolto la proposta del sindaco Frank Jensen di disinvestire quasi un miliardo di euro in corone danesi togliendo questo denaro dalle fonti fossili. Ora l’ultima parola passa al consiglio cittadino. E l’Italia? di Redazione – 8 Febbraio 2016

TUTTA LA VERITÀ SUL MAXI GIACIMENTO DELL’ENI

Adesso che le fanfare della propaganda hanno smesso di suonare si può ragionare e capire se la scoperta dell’enorme giacimento di gas davanti alle coste dell’Egitto sia una buona notizia per l’Italia. Per farlo bisogna sapere che quel gas non sarà italiano, se non

Le rinnovabili e la produzione nazionale di energia elettrica

Da MondoElettrico di Massimo J. De Carlo  Con il post Record dei record nei consumi di energia elettrica in Italia: +13,4% a luglio di qualche giorno fa riprendendo i dati forniti da Terna, abbiamo visto il consumo di energia elettrica crescere del 13,4% unicamente a causa del

Un 2015 decisivo per GAZPROM e per la UE (ma non decideranno loro)

Da CONFLITTI E STRATEGIE di Piergiorgio Rosso Nel maggio scorso così concludevamo la nostra analisi di pari oggetto: “Se è vero che la recente decisione di GAZPROM di riprendere i lavori con SAIPEM segnala che i russi considerano sufficientemente stabilizzata la situazione politica nell’Europa Centro-Orientale,

La produzione nazionale di energia elettettrica (87,3%) e il peso delle rinnovabili a Giugno (41,5 %)

Chiudiamo il discorso lasciato aperto ieri ritornando sulla produzione nazionale di energia elettrica aggiungendo la verifica del  peso avuto dalle rinnovabili nel contesto produttivo. Prima di tutto, la produzione nazionale Nel mese di giugno 2015 la domanda di energia elettrica in Italia è stata

Eastring vs Balkan Stream: la battaglia per la Grecia

Di Andrew Korybko The Saker 28 giugno 2015 La Russia non bluffava quando ha detto che il Turkish Stream sarà l’unica via di transito del gas fuori dall’Ucraina dal 2019, e dopo tentennamenti incredulo per più di sei mesi critici, l’UE solo ora rinsavisce cercando

Gazprom stacca la spina all’Ucraina: niente più gas finché non pagate. Trema anche l’Europa

Le trattative tra Russia e Ucraina sul prezzo per le forniture di gas da qui alla fine dell’anno sono fallite di Eugenio Cipolla La rottura si è consumata ieri pomeriggio, al termine di un lungo e complesso negoziato che si è risolto in un

LA GRECIA S’ALLEA ECONOMICAMENTE CON LA RUSSIA: AL VIA GASDOTTO DA MILIARDI DI DOLLARI,PRESTITI DI BANCHE RUSSE AD ATENE

SAN PIETROBURGO – Il ministro greco dell’Energia Panagiotis Lafazanis e l’mologo russo Alexandre Novak hanno firmato qiuesta mattina un memorandum d’intesa per la costruzione di una gasdotto russo in Grecia con finanziamento russo. Lo ha detto all’Afp il ministero russo dell’Energia. Il documento, allo