
Terrorismo Archive
Sirte, i jihadisti si imbarcano per l’Italia

Jabhat al-Nusra riceve tutti i giorni forniture di armi dalla Turchia

Così i sauditi aiutano Isis in Kosovo

Libano: battaglia sul confine siriano, l’esercito attacca postazioni Isis
di Il Faro sul Mondo L’esercito libanese è impegnato in una violenta battaglia contro lo Stato Islamico dell’Iraq e Al-Sham (Isis) sulle alture di Ba’albak, nei pressi del confine siriano. L’esercito libanese ha colpito le postazioni dei terroristi dell’Isis con una raffica di proiettili
Iran: solo Assad può sconfiggere i terroristi in Siria
di Il faro sul mondo Il consigliere per gli affari internazionali del Leader supremo Khamenei, Ali Akbar Velayati ha sottolineato il continuo sostegno del suo Paese alla Siria nella lotta contro il terrorismo, ed ha sottolineato che il presidente Bashar al-Assad è l’unico che
Il Senato USA approva legge per processare Arabia Saudita. E Soros si butta sull’oro
17 maggio 2016 – Da Claudio Messora Il Senato americano ha votato all’unanimità una legge che consentirà ai sopravvissuti dell’11 settembre, a chi ha subito danni materiali e alle società assicurative di denunciare l’Arabia Saudita. La legge ha preso il nome di JASTA, “Justice Against
L’Ira torna a fare paura
L’Esercito Repubblicano Irlandese (IRA) torna a fare paura. Il governo di Londra, infatti, ha alzato il livello di allerta da “moderato” a “sostanziale”. L’ultima volta era accaduto nel 2010, poi abbassato due anni più tardi. Secondo quanto riporta la BBC l’innalzamento è stato imposto
Bancarotta, l’Europa lotta per salvare i terroristi ad Aleppo
Ziad Fadil, Syrian perspective, 1/5/2016 Fin dall’inizio del conflitto nel marzo 2011, l’occidente e i suoi mille scimmieschi burattini come Arabia Saudita, Qatar ed Emirati Arabi Uniti, erano intenzionati ad occupare una delle principali città della Siria per insediarvi un potere concorrente nel Paese
I sarti dello Stato Islamico
Daesh (ISIS) non è solo un gruppo terrorista, è un proto-stato, come lo ha definito il ministro degli Esteri spagnolo, José Manuer García-Margallo. Per questo motivo, oltre a reclutare combattenti stranieri, occorre armarlo, equipaggiarlo, vestirlo, per fare in modo che possa sembrare un vero esercito.
Il generale El Sisi: la nuova prostituta di Casa Saud
Nonostante i tentavi dei mass media italiani – soprattutto quelli legati a certi ambienti che possiamo definire patriottardi – d’imbellettarlo, il regime egiziano del generale El Sisi, giorno dopo giorno, mostra il suo vero volto. Inutile girarci attorno sventolando lo spauracchio dell’Islam politico: siamo
La vita ritorna a Palmyra
di Cristina Amoroso I civili siriani cominciano a tornare nella città di Palmyra. Sono centinaia i cittadini a rientrare nelle loro case: decine di autobus – secondo le informazioni del Ministero siriano – tra giovedì e sabato scorso, hanno trasportato numerose famiglie, circa 2000
Daesh e la mano ‘’invisibile’’ di Israele
Gli attentati (neo)jihadisti di Bruxelles hanno scatenato – com’era prevedibile – una paranoia securitaria che ha praticamente invaso tutti i paesi europei. I corrottissimi governi, indottrinati dalle logiche Nato, non hanno potuto fare a meno di cogliere la palla al balzo. Il Ministro degli
COME SI FABBRICA UN TERRORISTA
Quando avanzi una proposta di budget per un’agenzia di pubblica sicurezza, un’agenzia di intelligence, non chiedi i soldi dicendo “Abbiamo vinto la guerra al terrore e tutto va bene”, perché per prima cosa ti dimezzerebbero il budget. Hai presente il motto di Jesse Jackson,
Terrorismo, suggerimenti per gli inquirenti di Bruxelles (e di Parigi)
Telecamere, esercitazioni e singolari coincidenze simboliche. Alcune indicazioni d’indagine per l’ennesima strage 1. Sarebbe interessante sapere come mai non è stato possibile, fino ad ora, vedere le registrazioni delle telecamere di sorveglianza delle zone in cui sono avvenute le esplosioni all’aeroporto Zaventem. Quello che il
Siria, ennesimo attacco con armi chimiche condotto dall’Isis
di Redazione Lunedì l’Isis ha lanciato l’ennesimo attacco con armi chimiche sull’aeroporto militare di Deir Ezzor, anche questo, come i tanti altri precedenti, respinto dalla guarnigione siriana che ha inflitto gravi perdite agli assalitori. Oltre a diversi camion bomba intercettati e fatti esplodere dai difensori
IL TERRORISTA DELLA BASE NATO ACCANTO
Salah, l’attentatore di Parigi, viene catturato praticamente a casa sua. I sagaci analisti notano la somiglianza con quanto accade con i boss mafiosi, che diventano primule rosse standosene tranquillamente a casa loro. Come i mafiosi, anche i terroristi preferirebbero rimanere in un territorio a
Giordania contro Turchia. “Esporta terroristi in Europa”. Asse con Russia?
30 marzo 2016, di Laura Naka Antonelli ROMA (WSI) – L’accusa è arrivata direttamente dal re Abdullah di Giordania: la Turchia, a suo avviso, sta esportando deliberatamente terroristi legati all’Isis in Europa. Le dichiarazioni del monarca sono state rilasciate in occasione di una riunione
Strategia segreta del terrore
«Il nemico oscuro che si nasconde negli angoli bui della terra» (come lo definì nel 2001 il presidente Bush) continua a mietere vittime, le ultime a Bruxelles e a Lahore. È il terrorismo, un «nemico differente da quello finora affrontato», che si rivelò in
L’anniversario del più grande attacco terroristico della storia moderna
Il 20 Marzo ha segnato il tredicesimo anniversario di un evento che è l’equivalente degli attacchi di Parigi, Bruxelles, Londra del luglio 2005, spesso più volte al giorno, in Iraq, da allora, ricorda Felicity Arbuthnot su Global Research L’America e la Gran Bretagna hanno
Terrorismo, vince ancora una volta il potere
A uscirne vincitore è sempre il potere. Non v’è dubbio. Anche questa volta, la versione ufficiale è lacunosa: non convince, se non quelli che già sono convinti e i tanti che sono disposti a credere a quanto vedono sugli schermi televisivi, sulle pagine dei giornali
Chi ci minaccia veramente?
Come si fa a giustificare la guerra se non c’è un nemico che ci minaccia? Semplice, basta inventarlo o fabbricarlo. Ce lo insegna il generale Philip Breedlove, il capo del Comando europeo degli Stati uniti che sta per passare a un altro generale Usa
BREAKING NEWS ESCLUSIVA: CATTURATO DAI CURDI SIRIANI, LA “MENTE” DEGLI ATTENTATI DI BRUXELLES COINVOLGE ERDOGAN
DI NAHED AL HUSAINI Ogni cento rifugiati un terrorista ed ogni tre terroristi un attentatore suicida dell’ISIS, pronto a morire dietro comando turco Le forze popolari curde che combattono in Siria hanno oggi [24 Marzo] catturato un alto funzionario dei Servizi Segreti turchi che, “sottoposto
UN ALTRO PASSO VERSO GLI STATI UNITI D’EUROPA
DI ALCESTE Di fronte agli attentati di Bruxelles mi assale un sentimento abissale di stanchezza e sconforto. L’ondata che seguirà alle stragi sommergerà, definitiva, le nostre vite. Non abbiamo scampo, evidentemente. La retorica del regime ha già sentenziato: “più Europa”. E così sarà. Le quadrate
Attentati di Bruxelles
Dopo la prima analisi a caldo, sono due gli aspetti degli attentati odierni che non si possono non notare: il primo è che le bombe di Bruxelles sono esplose a soli tre giorni dall’arresto di Salah, l’ormai nota “primula rossa” degli attentati del Bataclàn.
Bombe e addestramento dei piloti aerei, così l’Italia aiuta i sauditi finanziatori dei terroristi
24 marzo 2016. – (Francesco Gori) – Dopo le bombe fabbricate in Italia e destinate a creare morte nello Yemen, l’Arabia Saudita riceverà un nuovo aiuto da Roma. E’ stato infatti siglato un accordo tra i due governi che prevede l’accesso di piloti della
Bruxelles 2016: verso il terrorismo surrealista
L’evento si è già tinto di surreale, come peraltro ormai accade regolarmente con fatti del genere nel Mondo Nuovo dell’Occidente. Ecco la lista giovedì 24 marzo 2016 roberto.info di Roberto Quaglia. Può darsi che sia ancora presto per trarre giudizi conclusivi sugli attentati terroristici
Arcivescovo siriano sulle stragi di Bruxelles: purtroppo l’Europa raccoglie ciò che è stato seminato
23 marzo 2016. Nelle stragi di Bruxelles, dopo quelle di Parigi, “purtroppo la popolazione innocente raccoglie anche quello che circoli e poteri europei hanno seminato in Siria e Iraq negli ultimi anni”. E’ questa l’amara riflessione sui tragici fatti della capitale belga che l’Arcivescovo
Il Belgio, l’ISIS e l’incubatrice saudita
Bruxelles è la centrale europea di svariate organizzazioni terroristiche internazionali. Tra queste, l’ISIS è la meno pericolosa giovedì 24 marzo 2016 megachip.globalist.it di Simone Santini. Questi due articoli che vi proponiamo uno di seguito all’altro provengono da fonti diverse ma raccontano perfettamente il prima
Perché non colpiscono mai un qualunque palazzo del potere economico?
mercoledì, 23, marzo, 2016 Una piccola considerazione in relazione a ogni attentato terroristico ad uso e consumo di chiunque ragioni in modo autonomo: visto che il reperimento di armi (per esempio di lanciamissili terra/terra cosiddetti intelligenti. Da noi sono almeno 20 anni che ne
Rapimento Moro, nuove carte mostrano che l’allarme lanciato dai palestinesi non riguardava il presidente della Dc /1
di Marco Clementi e Paolo Persichetti Il 20 aprile 1978, in pieno rapimento Moro, un ex appartenente ai Servizi di sicurezza del Venezuela fornisce al Sismi informazioni su due riunioni segrete tenute a Madrid e poi a Parigi nei primi mesi del 1978 sotto
Noam Chomsky: “Continuiamo ad ignorare chi e come ha creato l’Isis”
La ‘guerra al terrore’ degli Usa genera terroristi devoti più in fretta di quanto uccida le persone sospette. La guerra al terrore ha ora assunto la forma di una campagna bellica globale totale. Nel frattempo, le cause reali della nascita e della diffusione di