C’è bisogno di un po’ di ottimismo per sostenere Gentiloni, consentire alla UE la finzione di credere ad una nostra maggior crescita per lasciarci sforare.
In perfetta assenza di fascismo, milioni di francesi hanno scelto Macron come male minore rispetto a Le Pen-Hitler. Un terribile peccato di disinformazione.
Nel 2016 l'autorizzazione all'export di armi è cresciuta vertiginosamente, arrivando a 14,6 miliardi di euro: +85% rispetto al 2015.
E' quello che avremo dal 2019, se la Merkel riuscirà a portare Weidmann, suo ex consigliere e oggi numero uno della Bundesbank, sulla poltrona di Draghi.
Il 18 maggio, bande armate composte dai miliziani armati dal governo Renzi-Gentiloni e da al-Qaida, decapitavano e bruciavano vive 150 persone.
Quanto verrà fatto da Macron ricalcherà le idee di Attali spiegate nel saggio in oggetto, vale la pena spiegarvi quale può essere la strategia eurofrancese.
L'entrata dell'Italia in area 'spazzatura': epilogo d'una strategia iniziata, che culminerà con l'intervento della Troika.
A chi vende l’Italia? A parte il Kuwait, per complessivi 7,7 Mld, principalmente all’Arabia Saudita e sono cifre da urlo, circa 427 milioni di euro.
Come vedete, la diminuzione dei rendimenti sui decennali interessa sia i paesi solidi che quelli meno solidi. Ma non il rendimento del decennale italiano.
“l’Europa è vitale per gli interessi nazionali” – quelli tedeschi, ovviamente: è meglio mantenere gli altri paesi nella condizione di inoffensive colonie.
La sfiducia dei mercati è stata mascherata per anni dall’intervento massiccio della BCE, ma ora i timori su una riduzione del quantitative easing.
La stagione più travagliata e tragica della nostra Repubblica costellata da stragi mirate e indiscriminate, dal linguaggio della violenza e del piombo.
Gli italiani sono più poveri. Non è un problema di percezione, ma di tasche vuote. La domanda cala e l’edilizia soffre.
La Ue raddoppia: la manovra di aggiustamento dovrà salire da 3,4 a sette miliardi. L’ordine arriverà dopo che lunedì l’Eurogruppo avrà esaminato un dossier.
Corretto per gli effetti di calendario, a gennaio l'indice diminuisce in termini tendenziali dello 0,5% (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 19...
La batosta è imminente: l’aumento dell’Iva dal 22% al 24% è in arrivo. L’imposta intermedia, oggi al 10%, passerà al 13%.
L'azione del Governo Renzi, purtroppo, non si è concentrata su quella che era (ed è) la vera priorità dell'Italia, ossia la crescita economica.
Lo si vede chiaramente analizzando gli ultimi dati pubblicati sulle posizioni tra i vari partecipanti al sistema dei pagamenti Target 2 in area euro.
Quando la Corte Costituzionale ha confermato i capilista bloccati e il 3% di sbarramento, ha anche indirettamente decretato la scissioni nei partiti.
Lo scenario è sempre lo stesso ed è catastrofico. Aumentano le entrate, quindi le tasse, ma anche il debito sale.
In questa situazione non dobbiamo stupirci se l’anno prossimo saremo ancora gli ultimi in classifica: la Grecia crescerà del 3,1 e noi appena dell’1%.
La presenza di immigrati nella UE e la difficile gestione sociale e giuridica contribuiscono alla crisi del multiculturalismo e del principio di laicità.
È come se regalassimo a Germania, Olanda, UK etc ponti, autostrade, tunnel, banda larga pagandola coi soldi dei contribuenti italiani.
Mario Draghi farnetica di 340 miliardi di tangente da versare per permettere all’Italia di uscire dall’euro, quando è evidente che è l’euro che sta uscendo.
L’Italia, ha certificato l’Istat, torna in deflazione per la prima volta dal 1959. Non è un incidente di percorso ma un obiettivo che è stato perseguito.
Piuttosto in sordina, il 31 dicembre scorso è entrata in vigore la Legge quadro sulle missioni militari all'estero. La legge già pubblicata sulla GU.
Cento anni fa l’Europa era divisa dalle trincee della Prima Guerra Mondiale: cento anni dopo il Vecchio Continente è senz’altro più unito, ma si appresta ad affrontare un anno diverso dagli altri. Con le elezioni in Germania, Francia e probabilmente in Italia, l’anno che
A parole si dice che l’Italia deve smetterla di importare grano estero pieno di sostanze dannose per la nostra salute, ma le navi continuano ad arrivare.
E’ stato definito un “rischio peggiore del Brexit”, la crisi bancaria italiana che potrebbe far collassare l’eurozona.
Secondo la propaganda ufficiale gli attuali contrasti tra la Russia e il cosiddetto Occidente sarebbero dovuti ad evidenti incomprensioni russe sulle reali intenzioni della NATO. I Russi infatti non avrebbero compreso che i missili dislocati dagli USA in Polonia ed in Romania avevano il
di COME DONCHISCIOTTE (Cesare Corda) Da Ciampi (e Amato) fino a Renzi e al suo Referendum Costituzionale: 25 anni di declino italiano Secondo i dati diffusi dalla Banca Mondiale, nel periodo compreso tra i primi Anni Cinquanta e la fine degli Anni Ottanta, l’Italia
Dati Istat: A giugno 2016 l’indice destagionalizzato della produzione industriale è diminuito dello 0,4% rispetto a maggio. Nella media del trimestre aprile-giugno 2016 la produzione ha registrato una flessione dello 0,4% nei confronti del trimestre precedente. Corretto per gli effetti di calendario, a giugno
La Brexit ha infranto il tabù europeo, specialmente in un Paese come l’Italia, dove l’anglolatria costituisce una vera religione; quindi la Brexit ha suscitato in molti, che prima non avrebbero osato, la voglia di riportare nel dibattito l’espressione “interesse nazionale”. Un esempio di “interesse
In Afghanistan, Iraq, Siria e Libia a combattere il Califfo e intanto affari miliardari con i suoi emiri protettori. La diplomazia italiana conferma la sua vocazione a stringere le alleanze più controverse mentre le aziende leader del complesso militare-industriale firmano lucrosi contratti con il
Quello sopra, è un grafico che conoscete già, e che conosce bene anche Il Sole 24 Ore, Ballarò e molti altri ancora. E’ stato aggiornato considerando le variazioni del PIL del primo trimestre, recentemente comunicate. Per gli ultimi arrivati, è utile ricordare che si