06/06/2012 – Accade in Sardegna. Un pulmino viene fermato dai Carabinieri e bloccato dalle ganasce fiscali. 40 scolari appiedati

Equitalia sequestra lo scuolabus dei bimbi

Tutta colpa di una cartella esattoriale non pagata dal Comune nel 2011, ben undici anni fa. A Villagrande, nell’Ogliastra, Sardegna, uno scuolabus che stava accompagnando a scuola 40 bambini è stato fermato dai Carabinieri e definitivamente bloccato dalle ganasce fiscali. Gli scolari sono stati costretti a scendere dal pulmino ed attendere l’arrivo dei genitori che li avrebbero poi portati in aula.

LE GANASCE FISCALI – Lo racconta L’Unione Sarda in un articolo di Simone Loi:

Un posto di blocco per lo scuolabus del Comune. È accaduto venerdì in via Dante. Una pattuglia dei carabinieri ha fermato il pullmino giallo per un “normale” controllo. Verificati i documenti dell’autista e del bus, sotto gli occhi curiosi dei bimbi delle elementari diretti a scuola, il mezzo è stato quindi sottoposto a fermo amministrativo, vittima di ganasce fiscali conseguenza di una cartella esattoriale datata 2001. I militari hanno anche appurato come la revisione fosse scaduta dal mese di maggio. Dettagli nella confusione scatenata dall’operazione. I genitori dei bimbi sono stati subito avvisati di venire a prenderli in via Dante, lo scuolabus infatti non avrebbe potuto accompagnarli a scuola, ufficialmente a causa di un guasto. In un vorticoso via vai di auto l’autobus si è svuotato di ogni bimbo, di ogni quaderno. Quindi il pullmino giallo è stato portato in un deposito e “sigillato”.

LA GIUSTIFICAZIONE – Il Comune alla cittadinanza ha raccontato di un guasto al mezzo di trasporto:

Cosa sia successo è noto solo in parte. In sostanza il Comune avrebbe delle pendenze (non si sa di quale entità) con l’agenzia di riscossione. Per questo motivo sarebbe stato necessario bloccare lo scuolabus, lasciare a terra quaranta bambini e costringere il Comune a non utilizzarlo. Pena sanzioni severe. Sul sito del Comune, il giorno stesso del fermo del veicolo, è apparso il seguente annuncio. “Si informano tutti gli interessati che il servizio scuolabus, fino a nuovo avviso, non potrà essere erogato per problemi tecnici, il servizio riprenderà regolarmente non appena il problema verrà risolto”. Dal Municipio bocche cucite su una faccenda tutta da chiarire. Di recente erano stati rivisti i criteri per l’assegnazione dell’appalto. Il Comune, nell’ottica di rendere più efficiente il servizio e tagliare i costi di gestione, si era affidato ad un servizio interinale garantendo un risparmio annuale alle casse comunali di 16 mila euro.

Fonte: http://www.giornalettismo.com/archives/349690/equitalia-sequestra-lo-scuolabus-dei-bimbi/

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