IL CAIRO – Il generale egiziano Rajai Ahmad Attiyah ha rivelato in una intervista con il quotidiano Al-Ahram che è stata l’unità speciale del Mossad israeliano detta unità 242, a sferrare nei giorni scorsi l’attacco contro il Sinai egiziano.
Secondo il generale che rompe il silenzio sulla vicenda a distanza di giorni, spiega che l’attacco, come dichiarato all’inizio, non è stato opera di militanti estremisti ma di membri di questa unità speciale del Mossad israeliano che opera nel Sinai egiziano dal 1971 e che è profondamente infiltrato in questa zona. Si tratta del primo atto ostile e palese del regime israeliano contro l’Egitto dopo la caduta di Hosni Mubarak, una questione che sicuramente non verrà lasciata senza risposta dal nuovo governo.
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