Nel caso degli Stati Uniti gli apicoltori considerano normale la scomparsa di circa il 15% delle api negli alveari durante l’inverno, ma ora si è arrivati a una cifra pericolosissima di oltre il 30%.
In Italia e in Europa può avvenire altrettanto.
Dunque è arrivato il momento di agire in prima persona per proteggere le api nei mesi più freddi.
Come possiamo fare? Ecco alcuni consigli utili che ci permettono di contribuire alla salvaguardia delle api anche in autunno e in inverno.

1) Fiori autunnali per le api
I ricercatori dell’Università di Pisa di recente hanno scoperto che piantare un fiore autunnale come la Vedovina maggiore può essere d’aiuto per la salvaguardia delle api perché contribuisce a ricreare l’habitat naturale degli insetti impollinatori.
La Vedovina maggiore è un fiore d’autunno per contrastare il declino delle api. Secondo i ricercatori, è bene coltivare a ridosso degli apiari strisce di Cephalaria transsylvanica, una specie popolarmente conosciuta come “Vedovina maggiore” che fiorisce durante l’autunno, stagione normalmente caratterizzata da carenza di polline e nettare. Non dimentichiamo di piantare e coltivare i fiori che attirano le api anche tutto il resto dell’anno.

2) Alveari fai-da-te e hi-tech per salvare le api
Anche noi possiamo costruire un alveare fai-da-te per salvare le api ispirandoci ad uno dei numerosi progetti presenti in rete, ad esempio al progetto Open Source Beehives, un alveare fai-da-te per le api che è dotato di speciali sensori per offrire agli esperti la possibilità di monitorare lo stato di salute delle api e il loro numero.
Inoltre un gruppo di ragazzi italiani ha ideato un alveare hi-tech per proteggere le api, con un dispositivo che permette di interpretare i bisogni delle api, ascoltando suoni, odori, temperatura e umidità.

3) Corridoi ecologici e habitat naturali
Sensibilizziamo la popolazione e il Comune in cui viviamo alla creazione di corridoi ecologici e di habitat naturali per le api, a partire da una maggiore cura degli spazi verdi e, ad esempio, dal recupero delle vecchie ferrovie, come avviene nel Regno Unito.

4) Diciamo stop a pesticidi e insetticidi
Decidiamo di abolire definitivamente l’uso di insetticidi nelle nostre case e di pesticidi o erbicidi nell’orto e in giardino per proteggere le api, l’ambiente e tutti gli animali, nell’attesa che vengano messi al bando i neonicotinoidi, pesticidi killer delle api.

5) Una ciotola d’acqua per le api
Anche le api hanno sete e hanno dunque bisogno di bere. Se notate che nel vostro giardino arrivano delle api, provate a mettere a loro disposizione una ciotola con dell’acqua che possam servire da abbeveratoio nel caso in cui gli insetti dovessero averne bisogno.
E se trovate un’ape stanca o in difficoltà la potrete ristorare dandole dell’acqua con un po’di zucchero o miele.

Pronti a impegnarvi per salvare e proteggere le api? Basta poco!
Marta Albè
FONTE: greenMe