
Torna la freccia verde sugli indici Usa
Bene Coca Cola, P&G e Boeing. In calo Du Pont, Unitedhealth e JP Morgan. Sul Nasdaq sale ancora Wynn Resorts mentre storna Tesla.
Contemporaneamente alla chiusura delle Piazze europee Wall Street ha nettamente invertito il trend, sono improvvisamente tornati i compratori ed alla fine tutti e tre i principali indici di Borsa d’Oltre Oceano hanno terminato le contrattazioni facendo segnare un rialzo.
L’indice Dow Jones è salito di circa mezzo punto percentuale, se teniamo conto che due ore dopo la campanella che annuncia l’inizio delle contrattazioni l’indice più vecchio del mondo stava perdendo l’1,20% ne dobbiamo dedurre che il rimbalzo è stato davvero importante.
Ovviamente hanno pesato le indiscrezioni secondo cui l’Europa parrebbe disposta a concedere di nuovo prestiti alla Grecia, anche se non è chiaro ancora cosa sia disposto il Paese ellenico a dare in cambio, cioè quali provvedimenti (quelle che vengono impropriamente chiamate dai burocrati “riforme”) il nuovo Ministro delle Finanze Tsakalotos possa accettare in cambio dei famosi 7 miliardi di euro, o almeno è questa la cifra che per il momento circola.
Ma forse ha inciso anche il fatto che domani ricomincia il valzer delle trimestrali, anzi delle semestrali, abbiamo traguardato metà anno e dopo un primo trimestre quasi disastroso per il Pil americano la speranza è che le aziende a stelle e strisce abbiano recuperato in questo secondo trimestre dell’anno molto del terreno perso nel primo.
Al solito si partirà con Alcoa che è un titolo molto importante non solo perché stiamo parlando di una grande azienda, ma perché l’alluminio è uno dei metalli più usati nella produzione industriale e quindi molto indicativo per capire in quale direzione sta andando l’economia mondiale.
Dow Jones (+0,53%) in vetta i titoli più legati ai consumi come Coca Cola (+2,11%), Procter & Gamble (+2,09%), quindi Boeing (+1,87%) che beneficia di un petrolio sui minimi da oltre tre mesi
Continua il crollo di E.I. Du Pont (-1,50%), si può parlare di prese di profitto perUnitedhealth (-1,20%) ed in calo, ma a grande distanza dai minimi di giornata, JP Morgan (-0,79%).
S&P500 (+0,61%) sale ancora Altria Group (+3,63%), è arrivato il rimbalzo per Halliburton (+2,85%), continua invece l’impressionante salita il farmaceutico Eli Lilly (+2,76%)
Terzo ribasso di fila, e sesto nelle ultime sette sedute per Baxter (-2,44%), scende anche il comparto bancario con Bank of America (-1,48%) e Citigroup (-1,05%).
Nasdaq (+0,11%) un altro gran balzo per Wynn Resorts (+7,19%), discorso analogo perAutodesk (+4,59%) e Costco Wholesale (+3,40%)
Ecco arrivate le prese di profitto su Tesla (-4,23%), ennesimo ribasso per Nvidia (-1,88%)così come per Liberty Global (-1,43%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro
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