
Unita’ d’Italia Archive
Londra: Cavour assassinato, l’Italia doveva restare docile

LA QUESTIONE MERIDIONALE

Erri De Luca: “Garibaldi ha invaso Napoli, non l’ha liberata”
Di Francesco Pipitone Il merito di Napoli è quello di non aver mai dimenticato di essere una capitale, seppur sospesa, una qualità che le ha consentito, in oltre 150 anni dall’Unità d’Italia, di mantenere un’identità forte, caratteri peculiari, di resistere ai tentativi della storia ufficiale,
ERA GIA’ LADRO IL CONTE DI CAVOUR
di dm “ Dico che il mondo è una lega di birbanti contro gli uomini da bene, e di vili contro i generosi. Quando due o più birbanti si trovano insieme la prima volta, facilmente e come per segni si conoscono tra loro per
COME E PERCHE’ LA MASSONERIA DECRETO’ LA FINE DEL REGNO DELLE DUE SICILIE
La vera storia della spedizione dei mille. La spedizione garibaldina, per la storiografia ufficiale, ha il sapore di un’avventura epica quasi cinematografica, compiuta da soli mille uomini che salpano all’improvviso da nord e sbarcano a sud, combattono valorosamente e vincono più volte contro un esercito
Le Ferrovie dello Stato sono state il simbolo della colonizzazione del Sud
Da Sociale di Antonio Pocobello – L’Editoriale di “Qui Europa”, di Michele Bisceglie e Sergio Basile – Roma, Napoli, Reggio Calabria, Palermo, Val di Susa, Bruxelles – Le Ferrovie dello Stato fin dalla loro nascita – molti libri di scuola omettono vergognosamente tali fatti – sono state
LA TRUFFA DELL’UNITA’ D’ITALIA: DAL LADRO GARIBALDI AI ROTHSCHILDS
Il processo di Unità di Italia ha visto come protagonisti una sfilza di uomini più o meno celebri, i cosiddetti padri del Risorgimento. Dal nord al sud Italia ogni piazza o via principale si fregia di nomi illustri: Garibaldi, Mazzini, Cavour, Vittorio Emanuele etc.
La truffa dell’Unità d’Italia: dal ladro Garibaldi ai Rothschild
di Enrico Novissimo Il processo di Unità di Italia ha visto come protagonisti una sfilza di uomini più o meno celebri, i cosiddetti padri del Risorgimento. Dal nord al sud Italia ogni piazza o via principale si fregia di nomi illustri: Garibaldi, Mazzini, Cavour,
Alunni smentiscono il libro: Regno Borbonico florido, l’Unità d’Italia è stata distorta
Di Salvatore Russo Una meridione arretrato, povero, criminalizzato e dipendente dal Nord. Questo il quadro presentato in un libro di storia utilizzato da una terza media di Battipaglia dal titolo “Chiedi alla storia” edito da Mondadori dove il Sud viene descritto come un qualcosa di profondamente marcio prima dell’arrivo di Garibaldi. Il volume
Unità d’Italia a mano armata, a spese del Sud ricco
Da 150 anni ci raccontano la barzelletta del Sud liberato dai Savoia per portarvi libertà, giustizia e progresso. Errore: la crisi del sud è cominciata proprio con l’Unità d’Italia, imposta col sangue e governata con l’aiuto dellamafia, dopo una brutale guerra di conquista: stragi e deportazioni, da cui
Non lo sapevo. La prima nave a vapore italiana: il “Sicilia”
03 febbraio 2014 di Domenico Romano Le vie di comunicazione hanno rappresentato per il Regno delle due Sicilie un vero e proprio vanto. La straordinaria lungimiranza dei sovrani borbonici ha permesso lo sviluppo di innovazioni storiche, se non addirittura rivoluzionarie, nel campo. Basti pensare alla prima linea ferroviaria Napoli
Ferdinando II. Un regno di progresso civile e materiale
Ferdinando II fu sicuramente il Re di Napoli più amato dai suoi sudditi, ed è per tal ragione ovviamente che a tutt’oggi risulta essere il sovrano più calunniato della storia, perché la storia fu scritta da coloro che portarono via il Regno a suo
14 Agosto 1861, l’eccidio di Pontelandolfo e Casalduni
all’alba i bersaglieri appiccano il fuoco tra stupri e massacri di Angelo Forgione per napoli.com Il 14 agosto 1861, meno di un anno dopo l’ingresso di Garibaldi a Napoli, per vendicare una quarantina di soldati uccisi dai “briganti” e dal popolo che non accettavano l’invasione
L’Italia è una puttana ? i rentiers sono i magnaccia
Un debito lungo 150 anni di Piero Bevilacqua – 06/09/2012 Fonte: Il Manifesto È già accaduto che l’Italia si sia trovata in condizioni di gravi difficoltà finanziarie, gravata da un considerevole debito pubblico. Anzi, si può dire che il nostro Stato-nazione sorge, nel 1861, su una montagna di debiti contratti per sostenere le nostre guerre
Eurobond e Stati Uniti d’Europa: una rischiosa scommessa a lungo termine
Il precedente storico della mutualizzazione dei debiti dell’Eurozona e della creazione degli Stati Uniti d’Europa: l’Unificazione d’Italia. Ecco perché la crisi è destinata ad acutizzarsi nel breve periodo anche a fronte dell’emissione degli Eurobond e della creazione di un soggetto politico europeo. Di Stefano Fugazzi
Gli Eroi del Risorgimento contro il Risorgimento
Di Andrea Carancini Giuseppe Garibaldi: deluso dalla conquista del Sud Le celebrazioni per i 150 anni dell’unità d’Italia sono state, oltre che inutili, persino dannose perché hanno omesso come al solito di ricordare all’opinione pubblica le accorate disillusioni di alcuni dei più famosi eroi risorgimentali sull’esito del
Breve saggio sulla legislazione borbonica
A cura del dott. Ubaldo SterlicchioOggi, allorquando in Italia, nella pubblica amministrazione o nella macchina dello Stato, qualcosa non va, oppure se una legge appare ingiusta, meschina, pignola, tormentatrice del cittadino, chi scrive su riviste o quotidiani se ne viene fuori con il luogo comune:
Dopo 150 anni di menzogne la Banca d’Italia conferma: l’Unità d’Italia ha creato il sottosviluppo del Mezzogiorno
All’interno dell’articolo il rapporto della Banca d’Italia sullo stato dell’industria nei paesi preunitari di Michele Loglisci e Francesco Schiraldi * Il processo di verità storica che da tempo sta squarciando il muro di oblìo eretto a difesa di una mistificata interpretazione delle vicende unitarie
Io non festeggio i 150 anni dell’unità d’Italia
di Italo Romano Oltre la Coltre “Lo stato italiano è stato una dittatura feroce che ha messo a ferro e fuoco l’Italia meridionale e le isole, squartando, fucilando, seppellendo vivi i contadini poveri che scrittori salariati tentarono di infamare col marchio di briganti”. [Antonio
LA VERITA’ SUL REGNO DELLE DUE SICILIE
Borboni tratto da: Vittorio MESSORI, Le cose della vita, Paoline, Milano 1995, p. 304s. “Borbonico”, si sa, è un termine ingiurioso: è sinonimo di oscurantismo, inefficienza, ottusità, malaffare. Questi significati sono recenti e sono propri solo della lingua italiana. In Spagna, ad esempio, la