Politica Archive
Finalmente il governo darà una risposta. O almeno si spera. Sui sacchi di banconote. Insegne smaltate, placchette in avorio, monili, candelieri e posate d’argento con lo stemma dei Savoia. Orologi di pregio. Francobolli. Lingotti d’oro e di platino. E, ancora, su gemme e rubini,
Si sono accorti che possono perdere. Anzi, si sono accorti che, se non agiscono subito, probabilmente perderanno. E il pericolo non riguarda solo le prossime elezioni politiche, ma anche e soprattutto il referendum sulla riforma costituzionale. Per questa ragione Giorgio Napolitano e Matteo Renzi
Dalle agenzie del 6 settembre: “ Il governo stanzierà 370 milioni di euro per interventi di proroga degli ammortizzatori sociali. A renderlo noto è il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, al termine dell’incontro con sindacati e rappresentanti delle Regioni. Nel dettaglio Poletti ha spiegato
Era nato con grandi aspirazioni, come aveva dimostrato il suo fondatore: “Noi abbiamo l’ambizione di costruire un grande partito, anzi, il più grande partito italiano”. Era ilgennaio del 2015 quando, dopo vari annunci, Corrado Passera fondava il suo partito, Italia Unica. Oggi, a meno di due
Non pochi commentatori hanno notato che nella pagliacciata di Ventotene allestita da Renzi nella scorsa settimana, la Merkel ed Hollande si sono prestati ad un’operazione propagandistica puramente ad uso dell’opinione pubblica italiana, che viene ancora annebbiata con false prospettive di “Stati Uniti d’Europa” per
Il terremoto della notte tra il 24 ed 25 agosto oltre alla tragedia delle vittime ed alla desolazione delle distruzioni ha messo in evidenza un ulteriore e forse mai fino in fondo esaminato male endemico dell’Italia, la totale assenza del concetto di interesse nazionale.
Certo che l’M5S si è preso il peggio del peggio da governare, se riescono anche solo a sopravvivere diventano leggenda. Sto parlando del rapporto delle corti dei conti sui debiti VERI delle regioni, ovvero del debito netto dopo avere mondato i bilanci dai crediti
Quando Virginia Raggi fu eletta Sindaco di Roma, molti sottolinearono lo stato di degrado nel quale versava la Capitale, la città oltre ai mille problemi che tutti conosciamo si trovava a dover affrontare una situazione economico/finanziaria praticamente al collasso. Per la giovane neo sindaca,
L’ultima uscita di un Renzi vaneggiante, che attribuisce al proprio governo fantomatiche e fantasiose riduzioni del carico fiscale, è la classica mossa della persona disperata, quella che vede davanti a sé la fine e scende quindi sul piano della provocazione al fine di scatenare
Con i soliti proclami, a gennaio Matteo Renzi aveva annunciato che l’obiettivo era di crescere dell’1,6%, definendolo “assolutamente alla nostra portata” . Ed invece i conti non tornano, è andata peggio di quanto previsto persino dai “gufi”. Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan e
La prima stima della variazione del Pil italiano nel secondo trimestre conferma che la nostra economia resta intrappolata in un quadro di persistente stagnazione: un torpore che non viene scosso neppure da condizioni esterne eccezionalmente favorevoli. La crescita nulla nel trimestre e dello 0,7%
Ma che succede? Tutti i più importanti giornali anglosassoni, e non solo loro, guardano alla situazione italiana con improvviso interesse. [Di Giulietto Chiesa] domenica 21 agosto 2016 it.sputniknews.com Vale per il Wall Street Journal e per il New York Times, per il Financial Times
Il miliardario statunitense e le sue ONG esercitano un potere immenso, e i documenti diffusi da DCLeaks mostrano come Soros fa cadere governi e istiga guerre civili, così da poter realizzare enormi profitti finanziari. Si tratta dell’immensa raccolta di minute, libri bianchi, schede su stanziamenti e
Matteo Renzi e la sua vergognosa deforma costituzionale sono da tempo pesantemente criticati da tutti i giuristi che hanno un minimo di competenza in materia. Chi vota si, nonostante una preparazione tecnico-giuridica, può essere solo in malafede, oppure macroscopicamente ignorante. La “deforma” non supera
La settimana scorsa vi è stata una polemica a distanza tra il presidente turco Erdogan e Renzi sulla vicenda del figlio dello stesso Erdogan indagato dalla Procura di Bologna per riciclaggio. Alla battutaccia di Erdogan, secondo il quale l’Italia farebbe bene ad occuparsi di
Le banche e i banchieri non hanno più bisogno della democrazia e non ne fanno neanche più mistero. La democrazia è quell’intralcio nel loro percorso di cui vogliono sbarazzarsi quanto prima. E lo dicono pure a chiare lettere. Tempo fa JP Morgan ebbe a
La grande truffa della politica moderna consiste essenzialmente nel rappresentare con paludamenti democratici ed egualitari ciò che invece è, con ogni evidenza, un sistema dominato da un’associazione privata esclusivista, che considera la politica il terreno in cui si difendono i privilegi di casta. L’incredibile
Esiste un’idea che non è stata uccisa nella rivoluzione russa: ed è la circostanza della sopravvivenza di quell’idea che noi consideriamo come la causa fondamentale dello scacco subito dalla rivoluzione. Questa è l’idea della «politica». La sua essenza è che la politica — il
I dati shock di settembre. In Sicilia, Basilicata, Molise, Sardegna e Puglia il reclutamento non è praticamente partito. Mentre aumentano gli elettori, nei 7.200 circoli la militanza langue. È la mutazione genetica del partito, sempre più simile al modello Usa. Anche le casse sono
Da giardino di casa ad avanguardia politica: questo è stata l’inversione a U che ha compiuto il continente sudamericano in un decennio. Dal 1998 con la vittoria di Hugo Chavez in Venezuela, la faccia dell’America Latina ha cambiato volto, tingendosi anche di un riconoscimento
L’analisi che si può fare della sinistra attuale è che essa è frutto di un gigantesco errore, ovvero quello commesso nel 1989: credere che fossero finite le ideologie, che non ci fosse più spazio per lotte e rivendicazioni. Mi viene in mente il concetto
La Brexit ha infranto il tabù europeo, specialmente in un Paese come l’Italia, dove l’anglolatria costituisce una vera religione; quindi la Brexit ha suscitato in molti, che prima non avrebbero osato, la voglia di riportare nel dibattito l’espressione “interesse nazionale”. Un esempio di “interesse
Corrado Augias, un giornalista del tipo “sì, sono servile però con stile”, ha dichiarato che si può anche essere contro la riforma costituzionale fatta approvare da Renzi, ma riconoscendo gli alti intenti che l’avrebbero ispirata. Il problema è che se si concede la buonafede
La scure del neo sindaco: via city manager, capo dei vigili e portavoce Teste che rotolano. Teste che addirittura spariscono. «No alla liste di proscrizione», aveva messo le mani avanti Piero Fassino, lo sconfitto di questa tornata elettorale. Ma, a quanto pare, il neosindaco
Rimproverato da molti per aver troppo personalizzato la scadenza del prossimo referendum costituzionale di ottobre, Matteo Renzi si è difeso ritorcendo l’accusa sul fronte del no, che, secondo lui sarebbe a corto di argomenti e perciò cercherebbe di orientare lo scontro sulla sua persona.
Intervista dell’AntiDiplomatico al giornalista australiano: ” La moderazione di Vladimir Putin di fronte alla bellicismo della Nato ai confini della Russia sta cominciando a perdere il favore a Mosca”. di Alessandro Bianchi* John Pilger è una straordinaria voce libera ed indipendente nel panorama giornalistico
Ma è scontro tra partiti. Fi: “Norma tecnicamente orribile”. Pd: “Guarda al futuro”. Gattegna (Ucei) : “Pagina storica” ROMA – Con 237 voti a favore, 5 contrari e 102 astenuti l’aula della Camera ha approvato in via definitiva in terza lettura la proposta di
La scelta che i cittadini compieranno il prossimo autunno sarà fondamentale per definire l’avvenire della politica italiana. Per decidere meglio, Teste Libere ha chiesto al reporter Alessandro Ruggeri di rivolgere alcune domande al Prof. Gaetano Azzariti, professore di Diritto Costituzionale e direttore della rivista Costituzionalismo.it.
Renzi sostiene che il cielo è azzurro ed è un gufo chi lo nega. Una volta la tecnica poteva funzionare. Era un negazionismo che serviva a innescare la fiducia di consumatori, produttori; la congiuntura finiva, e riprendeva il ciclo dello sviluppo. Ora non è
31 MAGGIO, 2016 – 16:52 | DA FEDERICO MUSSO Sembra che il referendum di ottobre sia un plebiscito sull’operato di Renzi; invece si tratta di un voto per definire il futuro della nazione italiana. Il primo problema di questo equivoco è la scarsa conoscenza
La retorica di questa “democrazia” – accettata acriticamente dal comune senso politico – dice che quello del voto è il momento in cui ognuno di noi può decidere e, perfino, scegliere chi deve rappresentare le nostre idee e i nostri interessi nelle istituzioni. Il
Premessa: In Austria, tutto come previsto: incredibile successo di Hofer al primo turno, sconfitta al secondo. Nel mezzo, qualche settimana di demonizzazione (“ultra-nazionalista, xenofobo”!) che ha innescato – come al solito – i riflessi pavloviani delle più vaghe e vacue sinistre e moderatismi: andare
In morte di Marco Pannella. Scritto da Aldo Giannuli. Postato in Italia Repubblicana, Le analisi di Aldo Giannuli. Pannella è morto e, ammonisce un vecchio adagio, dei defunti non si deve dir nulla se non bene, forse nel timore che i medesimi, offesi, vengano a tirarci i
Perché era il politico più conformista d’Italia La scomparsa, giovedì 19 maggio 2016, dell’ultraottuagenario “guru” radicale Marco Pannella fu l’occasione politica propizia, da parte del “circo mediatico” ultraliberale, trasformista e nichilista italiota (un gruppo sociale dominato dalle classi dominanti e da esse allo stesso
Pressing ancora a tutto campo di gruppi politici, transnazionali dell’energia, aziende di navigazione e forze armate per insediare nell’area industriale di Augusta-Melilli-Priolo, tra le più inquinate e militarizzate d’Italia, un pericolosissimo mega-impianto di ricezione, stoccaggio e rigassificazione del gas naturale liquido (GNL). Il 16