Robert Hare, con il collega Paul Babiak, ha condotto uno dei rarissimi studi sul tema della psicopatia al potere: “Corporate psychopathy: Talking the walk”.
La faccia tosta di Draghi assume dimensioni macroscopiche se si considera che la pioggia di miliardi del quantitative easing”, e la conseguente inflazione.
Quando la Corte Costituzionale ha confermato i capilista bloccati e il 3% di sbarramento, ha anche indirettamente decretato la scissioni nei partiti.
Chi ha capito in cosa consista la differenza tra Renziani e anti-renziani. Sono due progetti per la nazione alternativi, quelli su cui si sono scontrati?
Un intervento a tutto tondo, quello previsto nel salva risparmio, più vicina la nazionalizzazione di alcune banche fra quelle più in difficoltà.
Chi sono i perdenti e perché lo sono, Stiglitz lo ha capito? Io credo che siano quelli che han votato la Brexit, hanno votato Trump.
Dall’europarlamento di Bruxelles, Marco Zanni denuncia una grave minaccia di cui nessuno ha ancora parlato: il tentativo di commissariamento di Roma.
Voci della sinistra europea si sono unite alla protesta anti-Trump dimenticando il muro anti-migranti di Calais, le guerre origine dell’esodo di rifugiati.
Non è il caso di illudersi: la vittoria del No che ha bocciato la “riforme” renziane non rallenterà le élites nel de-democratizzare il sistema politico.
Gli eventi degli ultimi mesi dalla “brexit” al NO referendario italiano, hanno messo allo scoperto la vera natura degli omuncoli di una “sinistra”.
L’orgoglio italico potrebbe essere soddisfatto, perché il copione già rappresentato in Italia con Berlusconi, viene oggi riproposto nel caso di Trump.
Le nozioni di destra e di sinistra nascono dall’Assemblea Nazionale Costituente, riconosciuta come fatto compiuto anche dal Re, il 27 giugno 1789.
Se qualcuno volesse avere la misura di cosa è diventata la Sinistra Europea basterebbe ascoltare l'intervento di Eleonora Forenza.
La Camera dei deputati avrà presto uno strumento per rendere trasparente quell’attività che spesso trasparente non è: la cosiddetta lobby.
“La globalizzazione è stata qualcosa di estremamente importante per i popoli del terzo mondo”. Non sono parole di economisti liberisti, ma di Toni Negri.
E’ dunque costernante vedere l’ingratitudine avere l’ardimento di trasformarsi in pura ipocrisia, e l’ipocrisia in potere costituito.
356,6 miliardi di euro, circa il 20% del Pil. È questo il conto che potrebbe essere presentato all’Italia il giorno in cui decidessimo di uscire dall'Euro.
La situazione europea è talmente grave e compromessa che manovre ed aggiustamenti politicisti non avrebbero credibilità ne’ reali possibilità di successo.
La sinistra ha completamente tradito il suo compito storico di contrapporre gli interessi del lavoro a quelli del capitale.
Gli Stati UE ha votato contro l'approvazione della dichiarazione ONU, tra i favorevoli si annoverano anche molti rappresentanti di regimi non democratici.
Agenda 21 è un "programma di azione" con il quale l'ONU si impegna a ridisegnare tanto il rapporto dell'uomo con l'ambiente, quanto quello con l'esistenza.
Il 47% del Pil tedesco è dato dall’export. Una dipendenza dai mercati esteri enormemente superiore alla stessa Cina (26%).Per questo la Merkel critica Trump
Il parlamentarismo è una falsa leggenda: non siamo noi che votiamo i rappresentanti ma i rappresentanti che si fanno scegliere da noi.
Antropologia di sinistra: le stesse azioni sono deplorevoli se le fa un governo “di destra”, mentre sono lodevoli, o spiegabili, da un politico di sinistra.
Bloccati i referendum sui diritti dei lavoratori. A voucher e appalti ci penserà il governo con una legge, ad affossare l'articolo 18 ha provveduto la Corte
L’accordo tra il gruppo liberale e il M5S è saltato; ma è significativo. Si è cercato di far rientrare il M5S nei canoni della “rispettabilità” politica.
Il 12 gennaio audizione del viceministro dei Trasporti davanti alla commissione d’inchiesta del Parlamento europeo nata dopo lo scandalo dei motori truccati
Uno spettro si aggira per l’Europa e per l’occidente tutto: è il populismo. Non se ne conosce la vera natura, né si è certi della sua esistenza.
Una crisi della ideologia liberale, avendo un profondo timore della forza della maggioranza, tenta di spostare le decisioni su organizzazioni tecnocratiche.
In meno di una settimana piovono avvisi di garanzia, arresti, interrogatori fiume: sembrano tornati i tempi di Mani Pulite, esplosi solo dopo il referendum.
A chi ritiene che il governo Gentiloni sia la fotocopia di quello Renzi, diciamo che No, non è così. E' 10, 100 volte peggio.
Con questa pedanteria mi piace sviluppare una riflessione già avviata ne Lo schiavismo dei buoni, sui modi in cui concetti verbalmente consegnati a un passato da deplorare – lo schiavismo e il colonialismo nell’articolo citato, il totalitarismo e l’eugenetica nel caso qui rappresentato –
Come sganciarsi dalla moneta unica senza uscire dall’eurozona di Enrico Grazzini L’opposizione democratica – quella dei 5 Stelle e della Sinistra – dovrebbe preparare urgentemente un piano chiaro sull’euro e sull’Europa. La situazione italiana è infatti molto più preoccupante di quanto ci fanno apparire.
La bocciatura del Bilancio preventivo 2017 da parte dell’OREF (il Collegio dei Revisori dei Conti del comune di Roma) è uno schiaffo pesante contro la giunta guidata da Virginia Raggi. Sarà vero che questo organismo è ostile alla nuova amministrazione, e che la bocciatura
L’uguaglianza non è un’utopia ma un dato di fatto, purtroppo al ribasso. Si può essere il rampollo di una delle più antiche famiglie d’Europa, aver ricevuto tutte le opportunità di istruzione e dimostrarsi comunque un povero deficiente. Molti commentatori si attendevano dal nuovo Presidente