
Lavoratori in lotta Archive
FRANCIA: El Khomri, la legge che mette in soffitta i diritti del lavoro
DA CAMBIAILMONDO – 21/05/2016 di Carlo Caldarini (Bruxelles) Adottata in prima lettura dal Parlamento il 12 maggio, la riforma prevede di rendere più flessibile l’economia transalpina, attraverso modifiche nella gestione dell’orario e nelle regole riguardanti contrattazione collettiva, licenziamenti e sicurezza Lo scorso 31 marzo, trovandosi a passare
Jobs act Francia, 8° giorno di proteste: 20mila in piazza a Parigi: 16 arresti. Governo caos. Valls: “Modifiche possibili”
Francia, non si placano le furiose proteste nel paese La riforma del lavoro rischia di paralizzare il Paese. Scontri tra manifestanti e forze dell’ordine nella capitale, incidenti in varie città, da Nantes a Bordeaux. Il premier e un suo ministro si contraddicono: “Ma non
Francia: il colpo di mano sul lavoro
di Michele Paris La determinazione con cui il governo Socialista in Francia intende smantellare i diritti dei lavoratori si è risolta martedì in una nuova manovra anti-democratica che ha di fatto negato il voto dell’Assemblea Nazionale su un pacchetto legislativo dalle conseguenze enormi. Con
L’industrializzazione della Polonia popolare e le sue conseguenze sociali
Il testo per il quale dei comunisti polacchi vengono incarcerati Histoire et Societé 5 maggio Monika presenta il caso dei quattro comunisti polacchi condannati senza diritto alla difesa per reato di opinione, che comincia ad essere noto… ma non vi è alcun reale sostegno.
Punto di Vista sul «Movimento Contro la Loi Travail»
Manifestazioni selvagge, banche sfondate, barricate nelle strade, stazioni di polizia attaccate…. nelle ultime settimane né gli enormi dispositivi di polizia – con i loro gas, i loro manganelli e i loro proiettili di gomma – né le organizzazioni politiche di sinistra ed i sindacati con
Latina, storico sciopero dei braccianti indiani contro i padroni del pontino
Per la prima volta duemila braccianti Sikh hanno scioperato e aderito alla manifestazione della Flai-Cgil. Chiedono condizioni di lavoro dignitose e salario equo. L’organizzazione ha portato alcuni risultati. In alcune aziende del pontino i braccianti hanno chiesto i salari arretrati, il riconoscimento dei giorni
Terni, contro Thyssen, inceneritori e Job act
Da Insorgenze
Come ti sequestro il manager
Da Insorgenze Gerarchie d’impresa costrette a misurarsi con la trattativa forzata imposta dai lavoratori in lotta I padroni non trattano? E noi facciamo in modo che non possano non farlo. In che modo? Impedendogli di alzarsi dal tavolo e uscire dagli uffici delle direzioni aziendali
Libia, l’insurrezione degli ex insorti
Assaltata a cannonate la sede del governo: «Abbiamo sconfitto Gheddafi, ora pagateci». Paese nel caos e Cnt screditato, mentre nelle carceri è sempre più emergenza Dal Consiglio di transizione libico (Cnt) avevano fatto appena in tempo a felicitarsi con Hollande e a lodare «il
Due fabbriche a Padova gestite dai lavoratori
di Gianni Belloni martedì 3 gennaio 2012 E due. Con la costituzione della cooperativa lavoratori della Fonderia [Clf] il secondo stabilimento della provincia di Padova, per evitare la chiusura, passa nelle mani di una cooperativa di lavoratori. Il 18 settembre del 2010 l’inaugurazione della nuova
I sette motivi per cui ci raccontano balle sull’art 18
di : Zag(c) mercoledì 21 dicembre 2011 La storiella si ripete, Prima con le pensioni ora con l’art.18. In realtà chi vorrebbe scardinare o sterilizzare l’art 18 imputato e reo confesso per quanto riguarda l’ impossibilità al licenziamento, dovrebbe fare i conti con la Legge
Lo sciopero “dopo” la sconfitta
Lo sciopero arriva a giochi fatti e con i lavoratori già spogliati di tutto. La vendetta del padronato italiano sulla classe lavoratrice che era riuscita a conquistare diritti di livello europeo finalmente trova sfogo nell’attacco all’art.18. Padronato alleato di sindacati che si appropriano di
Di Banca Intesa, Bnl, sindacati ed altre infamità …
di : bancariomat martedì 2 agosto 2011 – 21h30 Dal periodico “InformationGuerrilla Bnl” del 2 Agosto 2011 Pensavamo, come gli altri anni, di chiudere per agosto la nostra opera di controinformazione. Ma, da un lato, l’accordo-bidone raggiunto in Banca Intesa tra managers