L’obiettivo principale di Abe è ottenere una significativa revisione dell’Articolo 9 tale da consentire al Paese di superare il paradigma pacifista.
Da un punto di vista economico e quindi scientifico siamo di fronte ad una presa di posizione che pretende di mettere il carro davanti ai buoi.
Il programma definitivo dell'assemblea di domenica 14 maggio "Napoli, Città per l'attuazione della Costituzione".
Non resta che riscrivere l'Art 1 della Costituzione, precisando che la nostra è una repubblica, non democratica, fondata sul lavoro dell'industria bellica.
La Costituente, prima di approvare il testo, lo fece rileggere a scrittori e letterati per renderlo più semplice e chiaro a tutti, con periodi lunghi in media 20 parole. Per De Mauro è l’unico testo comprensibile alla stragrande maggioranza degli italiani. Il testo della
(di Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Ieri, per smentire definitivamente chi insinua che non faccia più ridere, Roberto Benigni ha fatto una battuta divertentissima, degna degli anni d’oro: “Se vince il No, il giorno dopo ti immagini? Il morale va a terra,
Filippo Pizzolato è professore di Istituzioni di Diritto Pubblico presso l’università Bicocca di Milano. Da sempre sostiene la necessità di una corretta informazione politica per poter garantire ai cittadini un voto consapevole una volta davanti alle urne. Capiredavverolacrisi lo ha intervistato per chiarire i
L’essenza strutturale della riforma Renzi-Boschi è l’abolizione del principio della separazione dei tre poteri dello Stato -legislativo, esecutivo, giudiziario-, che vengono ampiamente concentrati nelle mani del premier. Essa abolisce quella separazione, che distingue gli Stati di diritto moderni da quelli assolutistici. Questo punto essenziale sta
Dalla composizione del Senato, considerata illegittima, al procedimento legislativo a rischio incostituzionalità, dall'”errore secco” per l’elezione del presidente della Repubblica al conflitto tutt’altro che sanato tra Stato e Regioni. I paradossi di una “riforma” che rimetterà tutto ai giudici della Consulta. L’analisi del professor Vittorio
E bravo Roberto, che si incarica di confermare la bontà della celebre sentenza di Nietzche, “Si diventa solo ciò che si è”. Che sarà successo negli ultimi giorni, da quando era diventata di dominio pubblico la notizia che Benigni, l’esperto dicitore della Costituzione che
Art. 283 cp: “Chiunque, con atti violenti, commette un fatto diretto a mutare la costituzione dello Stato, o la forma del governo è punito con la reclusione non inferiore a cinque anni”. Nel 2012, al culmine della falsa crisi del debito sovrano italiano, il trattato