
Africa Archive
Africa: espulsioni dal lavoro, dalla terra, dalla salute, dalla vita

CENTRAFRICA: L’ONU PAGA UNA SOCIETÀ INSERITA NELLA SUA “LISTA NERA”

L’Isis arriva in Somalia

LE RADICI DELLE RIVOLTE E DELLE PREMATURE CELEBRAZIONI NEL MONDO ARABO

Obama in Africa: sfida alla Cina

IMMIGRAZIONE: MA QUALI GUERRE? SAI CHI LI OBBLIGA A LASCIARE L’AFRICA? ECCO LA VERITA’ CHE GLI “UTILI IDIOTI” DELLA MASSONERIA MONDIALE NON TI RACCONTANO!
Ci fanno credere che tutti i profughi vengono in Italia per scappare dalla guerra,ma la realtà è diversa.Una buona parte di loro emigra per un altro motivo. Altro che scappare dalla guerra, molti profughi scappano dall’AUSTERITY che è stata imposta in tutto il nordafrica
SUL “MANCATO ARRESTO” DEL PRESIDENTE SUDANESE

LA COMUNITA’ ERITREA MANIFESTA CONTRO L’OSTILITA’ DELL’ONU A GINEVRA
eurasia-rivista.org by michrom / 1d // keep unread // hide // preview Per tutta la giornata di lunedì 22 giugno la comunità eritrea in Europa ha tenuto a Ginevra, davanti al Palazzo delle Nazioni Unite, una grande manifestazione di protesta alla quale hanno partecipato
Costa d’Avorio: perché Sarkozy ha abbattuto Gbagbo?
Capitano Martin Tunisie Secret 8 agosto 2014 Abbandonato dai suoi amici del PS nel 2011, abbandonato dall’Internazionale socialista poiché il legittimo presidente della Costa d’Avorio, Laurent Gbagbo, viene giudicato dal Tribunale penale internazionale, istituito per punire i “dittatori” africani, arabi, asiatici e latino-americani e mai i
La situazione in Libia dal 20 maggio al 9 luglio 2014
Da sito Aurora Alessandro Lattanzio, 9/7/2014 Il 20 maggio, quattro massicce esplosioni colpivano la zona residenziale vicino alla strada per l’aeroporto di Tripoli, causando 4 morti e 7 feriti. La maggior parte delle forze del cosiddetto Scudo centrale della Libia era tornata a Misurata mentre
SUD SUDAN. UNO STATO FALLITO GIÀ IN PARTENZA
Da eurasia-rivista.org di Antonio Coviello Nonostante l’ultimo accordo del 9 maggio scorso, nel Sud Sudan continua – come era prevedibile – la spirale di violenza. La popolazione seguita a scappare dalle città e la speranza sembra essersi infranta su uno spesso muro di interessi (nazionali e
I 200mila bimbi schiavi che colgono per noi il cacao
L’industria dell’alimento più buono del mondo ancora oggi nasconde scenari loschi di schiavitù e sfruttamento. I bambini e i ragazzi che lavorano nelle piantagioni di cacao africane sarebbero più di 200mila. Hanno tra 5 e 15 anni, e sono vittime di una vera e
Zimbawe, ancora Mugabe
di Mario Lombardo I risultati ufficiali delle elezioni del 31 luglio in Zimbabwe hanno assegnato una chiara vittoria al partito al potere nel paese africano fin dall’indipendenza (Unione Nazionale Africana Zimbabwe-Fronte Patriottico, ZANU-PF) e al suo anziano leader, Robert Mugabe, decretando invece una pesantissima sconfitta
IL REATO DI ALLEVIARE LA POVERTÀ: LA VALUTA DI UNA COMUNITÀ LOCALE COMBATTE LA BANCA CENTRALE DEL KENYA
DI ELLEN BROWN webofdebt.wordpress.com L’ex volontario delle Forze di Pace Will Ruddick e diversi altri cittadini di Bangladesh (Kenya) rischiano sette anni di prigione per aver messo a punto un modo efficace per alleviare la povertà nelle più povere comunità africane. La soluzione da loro
Quando il nero si tinge di giallo: gli interessi cinesi in Africa
di londonpiotr In Africa si trova il 99% del cromo presente sul pianeta, l’85% del platino, il 68% del cobalto, il 54% dell’oro, altri minerali presiozi e ingenti riserve di petrolio. La Cina ha necessità di materie prime per sostenere il volano della sua crescita economica, ed è quindi ovvio che
CONGO: l giallo dei 2 milioni di ettari scomparsi
Il fenomeno del cosiddetto land grabbing (letteralmente: “accaparramento della terra”) è al centro della preoccupazione di molte organizzazioni internazionali che si occupano di sviluppo ed agricoltura. Negli ultimi anni, infatti, società e Stati stanno acquisendo enormi estensioni di terra coltivabile, specialmente nei Paesi meno sviluppati dell’Africa,
Crisi del Mali, realtà geopolitiche, Parte II: Gli interessi della Francia
Pubblicato da Aymeric Chauprade 4 feb 2013 in articoli Crisi del Mali, realtà geopolitiche, Parte II: Gli interessi della Francia – 3 febbraio 2013 – blog.realpolitik.tv Per quanto riguarda gli interessi della Francia in Africa, la decisione francese di intervento militare apparirà, a mio avviso, come una buona
La riconquista dell’Africa
di coriintempesta di: Manlio Dinucci Nel momento stesso in cui il presidente democratico Obama ribadiva nel discorso inaugurale che gli Stati uniti, «fonte di speranza per i poveri, sostengono la democrazia in Africa», giganteschi aerei Usa C-17 trasportavano truppe francesi in Mali, dove Washington ha insediato
ISRAELE COLPISCE IL SUDAN: PROVA GENERALE CONTRO L’IRAN ?
DI ALFATAU clarissa.it Vi sono indizi di un aggravarsi della tensione tra Israele ed i suoi avversari, seguita distrattamente dai media italiani. Intorno alla mezzanotte dello scorso 24 ottobre, infatti, quattro caccia-bombardieri non identificati hanno condotto un raid aereo che ha distrutto un complesso di
Video IT/FR Quando il fondo monetario internazionale fabbrica la miseria./ Quand le FMI fabrique la misère.
Informare per Resistere Un bambino che porta dell’acqua passa attraverso una fogna a cielo aperto in un villaggio in Ghana; l’inquinamento delle acque e le condizioni di scarsa igiene spesso favoriscono la diffusione delle malattie all’acqua in Africa. / Un enfant portant de l’eau
Costa d`Avorio. La verità distorta sull’attacco contro i caschi blu
di: Francesca Dessì f.dessi@rinascita.eu Con l’avvicinarsi della data del processo internazionale contro il presidente Laurent Gbagbo, previsto per il 18 giugno, in cui la Corte penale internazionale dovrà decidere se incriminarlo per crimini contro l’umanità, si cerca di infangare, ancora di più, il suo nome.
Il superpotere ombra
Scordatevi della Cina: con un totale di 10.000 miliardi di Dollari, il mercato nero rappresenta, a livello mondiale, la più grande e crescente economia — e ne costituisce il suo futuro. Di Robert Neuwirth1 Dotato del solo telefono cellulare, e della promessa di