Il Comune di Roma ha scoperto diversi casi di attività commerciali di proprietà della Chiesa cattolica (ma anche di quella evangelica metodista) che non pagherebbero l’Ici e ha avviato tramite Aequitalia diversi contenziosi.
Si parla di cliniche private, palestre, case per ferie, alberghi: lo rende noto una inchiesta sul prossimo numero de L’Espresso, che prende in considerazione dieci casi eclatanti per un totale di diversi milioni di euro. Proprio secondo le stime del Campidoglio, il mancato incasso sugli immobili di proprietà religiosa nel 2006 ammonta a 25,5 milioni, cui va aggiunto il minor introito degli arretrati, per circa 8 milioni.
Un altro documento del Comune, del marzo 2011, parla di una ricognizione dell’amministrazione dal periodo di imposta 2005, che ha portato al recupero di almeno 9,3 milioni di euro.
Valentino Salvatore
uaar.it . Roma, Campidoglio batte cassa su Ici: “Milioni di euro non pagati dalle Chiese”.