L’Admiral Kuznetsov, l’unico vettore della Russia ed è attualmente la sola portaerei al mondo a poter operare a latitudini polari, dal prossimo settembre sarà in pattugliamento nel Mar Mediterraneo. E’ quanto comunica l’Ammiragliato russo.
L’incrociatore pesante portaeromobili missilistico, questa la corretta dicitura russa (aggirata in tal modo la Convenzione di Montreux), utilizza il sistema Short Take Off But Arrested Recovery o STOBAR per il decollo e l’atterraggio dei velivoli.
Costruito presso il Cantiere Mykolaiv Sud (oggi Ucraina) a metà degli anni ‘80, l’Admiral Kuznetsovè diventato pienamente operativo solo nel 1995, a causa dei drastici tagli al bilancio della Difesa russo a seguito del crollo dell’Unione Sovietica. La nave, progettata per colpire grandi bersagli di superficie e proteggere le rotte marittime dagli attacchi nemici, è in grado di trasportare un massimo di 52 velivoli ad ala fissa e rotante. Il gruppo aereo imbarcato comprende Su-25 UTG, Su-33 (Flanker-D), MiG-29K/KUB ed elicotteri Ka-27 e Ka-29.
Attualmente gli equipaggi del gruppo di volo del Kuznetsov sono in addestramento presso le strutture di formazione a terra di Saki, in Crimea e Yeisk, sulla riva del Mar d’Azov. La portaerei è stata per dieci mesi in riparazione presso il cantiere 82, a Roslyakovo, nella regione di Murmansk. L’Admiral Kuznetsov ha subito lavori agli apparati elettro-meccanici e sono stati sostituiti alcuni componenti della trasmissione della nave.
Il vettore resterà nel cantiere 35 di Murmansk fino al rischieramento nel Mediterraneo.
Fonte: DifesaOnline