Si legge sulla Nuova Sardegna:
“State sottoponendo la Sardegna a un rischio gravissimo. Basta giocare con le bombe sulla testa della Sardegna. È inaudito che si usi un aeroporto civile facendolo diventare un bersaglio inaudito di terrorismo e non solo”.
Il volo è partito nella notte italiana, ed è atterrato questa mattina intorno alle 10 in un’imprecisata località saudita. E non sarebbe il primo.
Per questo Palazzotto, Marcon, Duranti e altri deputati Sel hanno presentato un’interrogazione parlamentare in proposito, chiedendo al governo il motivo per il quale pur essendo a conoscenza della spedizione non sia intervenuto. La destinazione del carico sembrerebbe essere Ta’if, città sede di una base militare saudita, e verrebbero utilizzate contro lo Yemen, dove, secondo Pili “quelle stesse bombe hanno già ucciso 400 bambini, per una guerra che l’ONU ha duramente condannato”.









