- E’ costituito da una linea di garanzia sulla liquidità a favore delle banche (intervento già autorizzato dalla Ue lo scorso luglio. Lo abbiamo detto QUI);
- E’ costituito da una linea di capitali che verranno utilizzati per la ricapitalizzazione delle banche in difficoltà, a partire da Mps, ma il perimetro di azione potrebbe essere esteso anche alle altre banche: Popolare di Vicenza, Veneto Banca, Banca Carige e le quattro banche risolte a novembre 2015(Carichieti, Cariferrara, Banca Marche, e Banca Etruria)
- Il pacchetto potrebbe essere accompagnato da forme di indennizzo per i piccoli investitori che hanno acquistato, a suo tempo, titoli senza il loro profilo di rischio fosse adeguato.
Tra oggi e domani un cda di Mps registrerà i risultati della conversione, che termina mercoledì alle 14 ma a ieri aveva raccolto appena 150 milioni di euro su un’attesa di 1,5 miliardi. Risultati non incoraggianti sono arrivati anche dalla sottoscrizione dell’aumento di capitale partito ieri, con nessun grande investitori che ha fornito impegni vincolanti. La raccolta degli ordini per l’aumento si chiuderà mercoledì, ma ieri sera nessuno dei soggetti coinvolti aveva più grande ottimismo.
Nel frattempo:
Quaestio, in pista per conto del fondo Atlante per la parte che riguarda le sofferenze della banca da cartolarizzare di rischio medio (le junior mezzanine) per 1,526 miliardi di euro, ha espresso a Mps “forti perplessità” sul termsheet dei senior bridge loan (il prestito ponte sui crediti garantiti). Ad annunciarlo è stato lo stesso istituto senese, precisando che sono in corso approfondimenti per individuare eventuali soluzioni alternative. Se non si potesse addivenire a un positivo componimento di quanto indicato da Quaestio, “l’operazione non potrebbe concludersi in conformità ai termini ed alle condizioni dell’autorizzazione ricevuta dalla Banca Centrale Europea che prevede obbligatoriamente la conclusione dell’operazione entro il 31 dicembre 2016”. L’a.d di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, sulla questione delle sofferenze di Mps, ha spiegato che Atlante prenderà una decisione tra oggi e domani e che Intesa “è favorevole perché venga perfezionata l’operazione”. Fonte
FONTE: vincitori e vinti