Di Marco A. Gandasegui
Basta una rapida analisi della “Legge finanziaria” del Wisconsin, approvata a inizio marzo, che include la privatizzazione di impianti pubblici che generano energia e un nuovo sistema di appalti pubblici senza gara. I 37 impianti che il governatore Scott Walker prevede di vendere attraverso la liquidazione producono riscaldamento e aria condizionata a basso costo per le città, le università e, anche i carceri statali. La legge finanziaria prevede di vendere tutti i beni dello stato a prezzi di saldo. Si presume che questa politica beneficerà grandi finanziatori della campagna elettorale del Partito Repubblicano, come le industrie dei fratelli Koch. Per coprire questo trasferimento di ricchezza ai più ricchi, lo stato si farebbe carico a tempo indeterminato della produzione di questa energia per i contribuenti del Wisconsin.
Questo gli ha permesso di pagare puntualmente le pensioni ai suoi funzionari ritirati, senza bisogno di sussidi pubblici. La legge promossa dal governatore Walker è redatta con un linguaggio che avrebbe ucciso il sistema. “E’ un furto ai suoi attivi per pagare ulteriori tagli fiscali per i ricchi (in particolare i proprietari) e lanciando agli squali di Wall Street un’ottima esca. Una volta sistemati, gli impiegati pubblici passeranno ai sistemi privati di risparmio per le pensioni, controllati da gestori del denaro che lavorano a provvigioni”.
Questi promuovevano visioni alternative alla dottrina del libero mercato che dominava le prestigiose università dell’Ivy League, le otto grandi università private del nord est degli Stati Uniti, la cui principale è Harvard. Queste università statali pubbliche create su terreni federali concessi agli stati, come accade in Germania, insegnavano una nuova politica economica di gestione statale e azienda pubblica che ha posto le basi per il conseguente sviluppo nordamericano e tedesco”.
Altre proposte suggeriscono la vendita delle foreste pubbliche in Wisconsin, ricche di minerali e di legname. Hudson ha detto che le iniziative dei repubblicani di Walker sono una dichiarazione di guerra contro i lavoratori.
“E’ una guerra anche contro le istituzioni dell’era progressista del Wisconsin. La sua politica minaccia con l’impoverimento dello stato e minaccia di dare il colpo di grazia alle istituzioni progressiste. Contro il suggerimento di John Keynes di procedere all’”eutanasia del capitalista” a chi si vuole uccidere adesso, in tutta Nord America e Europa, è alla classe media”.