La foto che vedete sopra, e che potrebbe sembrare un carcere o qualcosa di simile, è in realtà il dormitorio della Foxconn, la più grande fabbrica del mondo, con oltre un milione di dipendenti solo in Cina, dove vengono costruiti i nostri belli Iphone … sono in 120 mila a dormire in quelle stanze da 30 letti a castello l’una …
La bomba era scoppiata qualche mese fa, e ne hanno parlato tutti i media, come molte sono state le proteste e le manifestazioni per chiedere una vita dignitosa e il rispetto dei diritti per quelle migliaia e migliaia di persone che vengono costrette a trattamenti atroci … ma a quanto sembra, a tre mesi dalle promesse e nonostante i suicidi (14 nel solo 2010) le cose non sono cambiate …
Oggi circa mille persone hanno messo in atto una rivolta nella fabbrica di Chengdu, nella provincia sud-occidentale del Sichuan, fino all’intervento della sicurezza che ha poi riportato la calma. Decine sono stati gli arresti e i feriti .

Ma per far capire meglio la situazione riporto questo stralcio da Dagospia …
Secondo i rapporti di Sacom e Fair Labor Association, abusi, violenza, punizioni e umiliazioni «generano i nuovi e ignorati schiavi del secolo». I dipendenti, pagati tra i 90 e i 240 euro al mese e liberi cinque giorni l’anno, sarebbero costretti a 80-100 ore di straordinari al mese. Chi non ubbidisce ai capireparto «è costretto a pulire i gabinetti, scrivere lettere pubbliche di “confessione e pentimento”, lavorare in piedi, spostare 3mila scatole al giorno, spazzare i cortili e inginocchiarsi davanti ai manager».
Le intimidazioni, per chi non tiene ritmi da 16 ore al giorno, arrivano a negare la possibilità di tornare a casa una volta all’anno per vedere i propri cari. Alla Foxconn, tenuta alla protezione di segreti industriali e brevetti dei clienti, è vietato possedere un telefono, gli operai vengono perquisiti più volte e dormono in camerate da 30 brande a castello.
Ecco come vengono fatti i “nostri” Iphone ….
http://www.stopcensura.com/2012/06/foxconn-una-prigione-chiama-iphone-tre.html