Mercoledì, 31 Ottobre 2012
“RISCHI DI LESIONI E MALATTIE PER LE OCHE E LE ANATRE”

Stop alla vendita del foie gras in nome del benessere animale. Lo ha deciso la Coop che eliminerà completamente dai, propri banchi di esposizione il prodotto che “viene ottenuto tramite l’alimentazione forzata di oche e anatre. Pratica illegale in quasi tutti i Paesi europei – spiega Coop – perché considerata lesiva del benessere di questi animali (rischi di lesioni, patologie al fegato, mortalità), eccezion fatta per quei Paesi come Francia, Bulgaria e Ungheria, dove esiste una specifica tradizione culinaria”.
Coop fa poi sapere di aver già sospeso gli ordini e che “si andrà solo all’esaurimento delle scorte presenti nei magazzini”.
La decisione – si legge ancora in una nota della catena di grande distribuzione – “è perfettamente in linea con la politica di Coop che da tempo è fortemente impegnata sul tema del benessere animale, come dimostrano le campagne ‘non testato sugli animali’ per i cosmetici, la completa esclusione dai capi di abbigliamento in vendita di pellicce naturali e la scelta di vendere solo uova provenienti da galline allevate a terra”.
Positivo il commento dell’Enpa, che chiede di fermare la commercializzazione del foie gras in tutti i paesi d’Europa. “Non possiamo che apprezzare e compiacerci per l’iniziativa assunta dalla Coop”, commenta l’Ente che prosegue: “Auspichiamo che questo possa attivare un circolo virtuoso a livello non solo di politiche commerciali, ma di processi politico-istituzionali. In questo senso ci auguriamo che l’esempio della Coop venga seguito anche da altre sigle della grande distribuzione e che sia d’impulso ai decisori pubblici – nazionali ed europei – affinché vietino una volta per tutte la produzione e la vendita del foie gras. A chiederlo sono gli cittadini, sempre più attenti al consumo responsabile e sempre meno favorevoli ad acquistare prodotti che implicano lo sfruttamento e la sofferenza degli animali”.
Coop fa poi sapere di aver già sospeso gli ordini e che “si andrà solo all’esaurimento delle scorte presenti nei magazzini”.
La decisione – si legge ancora in una nota della catena di grande distribuzione – “è perfettamente in linea con la politica di Coop che da tempo è fortemente impegnata sul tema del benessere animale, come dimostrano le campagne ‘non testato sugli animali’ per i cosmetici, la completa esclusione dai capi di abbigliamento in vendita di pellicce naturali e la scelta di vendere solo uova provenienti da galline allevate a terra”.
Positivo il commento dell’Enpa, che chiede di fermare la commercializzazione del foie gras in tutti i paesi d’Europa. “Non possiamo che apprezzare e compiacerci per l’iniziativa assunta dalla Coop”, commenta l’Ente che prosegue: “Auspichiamo che questo possa attivare un circolo virtuoso a livello non solo di politiche commerciali, ma di processi politico-istituzionali. In questo senso ci auguriamo che l’esempio della Coop venga seguito anche da altre sigle della grande distribuzione e che sia d’impulso ai decisori pubblici – nazionali ed europei – affinché vietino una volta per tutte la produzione e la vendita del foie gras. A chiederlo sono gli cittadini, sempre più attenti al consumo responsabile e sempre meno favorevoli ad acquistare prodotti che implicano lo sfruttamento e la sofferenza degli animali”.
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