Già  ieri i curdi avevano beneficiato dei bombardamenti russi per prendere il controllo del centro di Maniqa, a nord ovest di Aleppo, importante centro strategico perché dotato di una pista di decollo e atterraggio per aerei.

Meno di 2 mesi fa il ministro degli esteri russi Sergej Lavrov, si era schierato dalla parte del PYD, affermando che Mosca non considera il partito curdo siriano un’organizzazione terroristica, sottolineando l’apprezzamento da parte della Russia per la resistenza posta in essere nei confronti dell’Isis nell’ultimo anno.(AGI)

Fonte (AGI) http://www.agi.it/rubriche/medio-oriente/2016/02/1…

Letto su: InfoRussiaNews

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